Velocità | 9.0 / 10 |
Servers | 9.0 / 10 |
Esperienza utente | 8.0 / 10 |
Assistenza | 9.0 / 10 |
Prezzi | 9.0 / 10 |
PrivateVPN recensione 2024: Vale l’acquisto?
Una panoramica di PrivateVPN 2024
PrivateVPN promette di “sbloccare qualsiasi cosa e proteggerti da tutto”, ma tendo ad essere scettico nei confronti di affermazioni così ardite. Per andare dritto al sodo e vedere come si comporta, ho condotto alcuni test nel corso di qualche settimana.
Così, ho scoperto che PrivateVPN soddisfa le aspettative. I suoi server sbloccano facilmente Netflix e altri servizi di streaming popolari e PrivateVPN funziona persino in paesi fortemente censurati, come la Cina!
Il pacchetto di funzionalità di sicurezza non è completo quanto quello dei giganti del settore come ExpressVPN. Tuttavia, sarai comunque protetto da crittografia di livello militare, blocco di rete, e protezione da perdite DNS e IP.
Per farti un’idea personalmente, puoi provare PrivateVPN senza rischi con la sua garanzia di rimborso. Avrai 30 giorni per richiedere un rimborso completo. Dopo averla testata per 3 settimane, ho chiesto un rimborso tramite la garanzia di rimborso e ho avuto tutti i miei soldi indietro nel giro di 5 giorni lavorativi.
Prova PrivateVPN senza alcun rischio!
Vai di fretta? Eccoti un rapido riepilogo
- Sblocca i migliori siti di streaming. PrivateVPN può accedere alla maggior parte delle librerie Netflix, Disney+, Amazon Prime Video e altre ancora. Scopri quali siti funzionano (e quali no).
- Rete di server rapidi. I server vicini sono risultati essere molto veloci e persino le posizioni distanti offrono velocità costanti. Clicca per scoprire qual è il server più rapido.
- Funziona in Cina. È una delle poche VPN che può bypassare il filtro web di questo paese. Scopri come connetterti in paesi fortemente censurati.
- Buona gamma di funzionalità di sicurezza e per la privacy. PrivateVPN ha superato i miei test per perdite ed include alcuni bonus, ma non offre delle opzioni aggiuntive avanzate come il blocco dei malware. Dai un’occhiata ai test della sicurezza.
- App affidabili ed efficaci. Semplici da installare e utilizzare sui dispositivi più popolari. Scopri con quali dispositivi è compatibile PrivateVPN.
- Prezzi dannatamente bassi. Si tratta di una delle VPN più economiche nonostante le tantissime funzionalità offerte. Clicca qui per vedere quale piano è il più adatto a te.
PrivateVPN sblocca Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, Hulu, HBO Max e BBC iPlayer
Essendo appassionato di film e serie TV, sono stato molto felice di scoprire che PrivateVPN mantiene la sua promessa di “sbloccare qualsiasi servizio”.
Nonostante PrivateVPN non presenti più una sezione “Servizi di streaming” con server specializzati, i suoi server con “IP dedicato” mi hanno permesso di accedere costantemente ai servizi di streaming più popolari. Si tratta di indirizzi dinamici che non sono condivisi con altri utenti.
Usando un nuovo IP ad ogni connessione, questi server forniscono un accesso affidabile ai siti di streaming. Nel raro caso in cui non sono riuscito a trovare un server autonomamente, l’assistenza sempre disponibile di PrivateVPN mi ha indirizzato ogni volta nella direzione giusta.
Netflix: sbloccato
PrivateVPN permette di accedere alle librerie Netflix negli USA e in altri paesi testati dal mio team all’estero. Il sito dell’azienda indica tutte i paesi in cui PrivateVPN funziona con Netflix, e io e il mio team abbiamo usato quasi tutti i server nell’elenco. Tuttavia, ho notato alcune discrepanze, per esempio, non è più presente il server di Helsinki in Finlandia. La mia collega ha utilizzato l’unica posizione finlandese che è riuscita a trovare (Espoo) ed è riuscita ad accedere a Netflix senza problemi. Altri colleghi sono riusciti ad accedere a Netflix persino in altri paesi (come la Repubblica Ceca) che non erano per niente sulla lista.
Accedendo a Netflix utilizzando un server distante potresti notare un minimo buffering. Ho notato che la mia velocità diminuiva man mano che mi allontanavo dalla mia posizione in Virginia (il che è normale per le VPN). Connettendomi a un server a Los Angeles e ho ottenuto una velocità di soli 22 Mbps. Tuttavia, è stato comunque abbastanza rapido da consentirmi di streammare in HD: ho sperimentato fino a dieci secondi di buffering, ma una volta iniziata la riproduzione non ho notato altre interruzioni. Il server di Miami di PrivateVPN è stato il più rapido durante i miei test, con 45 Mbps, più che sufficienti per streammare Stranger Things su Netflix in 4K.
Disney+: sbloccato
Usando il menu server principale di PrivateVPN, non ho trovato un’opzione che funzionasse con Disney+. Ho chiesto aiuto all’assistenza che mi ha consigliato di usare il server di New York nel menu IP Dedicato. Il server ha funzionato istantaneamente con Disney+. Ho effettuato l’accesso al mio account e ho guardato tutti i contenuti Star Wars che desideravo senza dover avere a che fare con il buffering.
Altri server con IP dedicato (in posizioni come Germania, Italia, Canada, Regno Unito e Australia) hanno funzionato ottimamente con Disney+, il che significa che PrivateVPN può accedere a tutte le librerie Disney+ del mondo.
Amazon Prime Video: sbloccato
PrivateVPN è in grado di accedere istantaneamente ad Amazon Prime Video in Australia e alcuni paesi europei, come Germania, Francia, Italia, Spagna e Svizzera.
Per altri paesi, nel caso in cui i server standard non funzionassero, le opzioni con IP Dedicato come quelle disponibili in USA, Regno Unito, Canada, Giappone e altri paesi, ti consentiranno di guardare The Boys senza rallentamenti, anche in HD.
Hulu: sbloccato
Non ho avuto nessun problema ad accedere a Hulu con nessun dei server statunitensi di PrivateVPN. Ho potuto caricare Palm Springs in soli tre secondi, e non ho sperimentato nessun buffering durante tutto il film. Cosa ancora migliore, ho potuto guardare contenuti in HD senza perdermi nemmeno una delle bizzarrie di Andy Samberg.
Dato che le velocità di PrivateVPN possono calare in modo notevole sulle lunghe distanze, ti consiglio di provare il server USA geograficamente più vicino a te.
HBO Max: sbloccato
La maggior parte dei server di PrivateVPN in America Latina possono accedere a HBO Max immediatamente. Dopo aver avuto poco successo con i server standard negli USA, ho testato le opzioni presenti nella sezione IP Dedicati di PrivateVPN. I server con IP dedicato di New York e Los Angeles hanno funzionato senza problemi.
Anche se inizialmente, in qualche occasione, i contenuti venivano mostrati con immagini pixellate, questo effetto è durato 2-3 secondi, per poi lasciare spazio alla qualità HD.
BBC iPlayer: sbloccato
Con server a Londra e Manchester, PrivateVPN accede facilmente ai contenuti BBC iPlayer come Peaky Blinders e ti permette di streammare comodamente senza rallentamenti, buffering o problemi di immagine.
Velocità
- 9.0 / 10PrivateVPN è rapida? (Sì)
PrivateVPN è davvero rapida, ma otterrai velocità migliori da servizi concorrenti come ExpressVPN o CyberGhost. La cosa più notevole che ho scoperto è che le velocità di PrivateVPN si mantengono elevate anche quando ci si connette a server dall’altra parte del mondo. Solitamente, per via del ping elevato, i server più distanti rendono difficile lo streaming in tempo reale, la visione di film in 4K o il gioco online. Fortunatamente, la mia velocità di download è risultata essere quasi identica sia a Tokyo che ad Atlanta, nonostante i server avessero un ping più elevato.
Risultati del test della velocità
I server standard e dedicati mi hanno offerto velocità simili. Inizialmente ho eseguito un test della velocità senza nessuna connessione VPN e ho notato che la mia velocità di download di base era di 188Mbps. Con una velocità di partenza pari a 188Mbps, mi sono connesso a un server di New York (vicina alla mia posizione) vedendo la mia velocità ridursi a 82 Mbps.
Anche se un calo del 66% potrebbe sembrare notevole, in realtà è più che sufficiente per streammare in 4K, videochattare in HD e altre attività che richiedono una banda larga. Inoltre, risulta un bel po’ più rapido del mio risultato di 68 Mbps sullo stesso server testato 6 mesi fa.
Tuttavia, se la tua velocità di base è già ridotta, ExpressVPN offre velocità più costanti su tutta la rete globale: anche sui server più lontani.
Sono rimasto colpito dal fatto che connettendomi a server negli USA, in Regno Unito o in Giappone, le mie velocità sono rimaste nel range di 50-90+Mbps. Nonostante la riduzione del 45-75% dalla mia velocità di base di 188 Mbps, la mia capacità di streaming HD e per il gioco online non è stata influenzata. Tuttavia, se la tua velocità è pari a 50 Mbps o inferiore, la maggior parte dei server di PrivateVPN possono influenzare notevolmente le tue prestazioni.
Velocità in gioco
Grazie ai server per il gioco di PrivateVPN le mie partite sono andate alla grande! Per testarne i limiti, mi sono connesso a una posizione distante, a Brisbane, in Australia, e ho avvitato Counter-Strike: Global Offensive. Anche con soli 19Mbps, il gioco si è mantenuto fluido senza rallentamenti o interruzioni che avrebbero potuto compromettere la mia partita. Grazie alla rete rapida e solida di PrivateVPN, trovare dei server con un ping basso è stato semplice, così non ho riscontrato alcun fastidioso rallentamento mentre giocavo.
Ho apprezzato anche la possibilità di giocare a giochi come Call of Duty: Warzone con PrivateVPN senza rischiare riduzioni di velocità. Infatti, i fornitori di servizi internet riducono artificialmente le velocità di rete degli utenti che consumano troppa bada, e i giocatori sono spesso vittima di questa prassi. Il mio test per perdite DNS ha rivelato che PrivateVPN ha nascosto con successo le mie attività, bypassando qualsiasi potenziale riduzione della velocità.
Perché la maggior parte dei test di velocità sono inutili e come testiamo correttamente le velocità delle VPN
Esistono molte variabili che influenzano la velocità di una VPN, il che rende inutili un sacco di test di velocità. Dal momento che una VPN codifica i dati, di solito ci vuole un po’ più tempo per trasferire i dati avanti e indietro, il che potrebbe rallentare la connessione. Ma se il fornitore di servizi internet (ISP) rallenta deliberatamente la connessione (fenomeno noto anche come throttling), una VPN potrebbe effettivamente aumentare la velocità di internet. Anche l’aggiunta di nuovi server alla rete potrebbe influire sulle velocità. I risultati dei test possono anche variare a seconda della tua posizione, quindi potresti riscontrare velocità diverse dalle nostre. I nostri test di velocità sono un punto di riferimento affidabile perché testiamo la velocità di una VPN in numerose località per offrirti una media. Ciò la rende più facilmente confrontabile per tutti gli utenti.
Servers
- 9.0 / 10Rete di server
La rete di PrivateVPN include oltre 200 server in 63 paesi: molto più contenuta rispetto ad altre VPN di alto livello. Anche se non si tratta di una rete enorme, la lista è in costante aggiornamento: ho scoperto decine di nuovi server aggiunti nel corso dell’anno. Inoltre, ho scoperto che l’elenco server non fornisce sempre 200 delle opzioni individuali, quindi ho contattato l’assistenza. L’operatore mi ha riferito che alcune posizioni hanno diversi server, ma l’app seleziona automaticamente il più rapido nella posizione selezionata.
Troverai due menu server: “tutti i server” e “IP dedicati”. Avere entrambe le opzioni è ottimo, in quanto gli IP dedicati ti consentono di connetterti con un indirizzo IP unico ad ogni occasione. Questo non solo rende più difficile l’identificazione di questi server come traffico VPN da parte dei siti di streaming, ma usando degli IP diversi ogni volta è quasi impossibile essere tracciati online. Non essendoci altri utenti sullo stesso IP, i server si mantengono molto rapidi: così, sia che tu voglia giocare online, guardare contenuti in streaming, videochattare o semplicemente ottenere la sicurezza di un IP unico, ti consiglio di usarli ogni volta possibile.
Cosa ancora migliore, PrivateVPN possiede e gestisce tutti i suoi server con IP dedicato. Questo migliora la tua sicurezza e la tua privacy, in quanto significa che non dovrai affidarti a un’azienda terza per quanto riguarda il rispetto delle pratiche di sicurezza di PrivateVPN. L’unico difetto è che PrivateVPN non offre quasi nessuna informazione sui benefici dell’utilizzo di server IP dedicati all’interno dell’app od online. Sono un’ottima aggiunta, quindi è un peccato che l’azienda non aiuti di più i principianti a capire come utilizzarli.
Con una rete molto più piccola rispetto ad altri fornitori VPN tra i migliori sul mercato, temevo che i server di PrivateVPN fossero intasati. Il sovraffollamento riduce la velocità, in quanto più utenti sono costretti a condividere una banda sempre più limitata. Con mia sorpresa, non ho mai sperimentato cali di velocità causati dal sovraffollamento mentre ero connesso a PrivateVPN. Un buon rapporto di posizioni server offre una flessibilità maggiore per chi desidera mascherare la propria posizione, quindi sono felice che Posizione aggiunga sempre nuovi server alla sua rete.
Se preferisci usare una VPN con migliaia di opzioni server, sappi che quando ho testato ExpressVPN ho trovato tantissime posizioni server molto rapide. La sua rete è molto più ampia (oltre 3000 server in più di 105 paesi) e permette di accedere a più siti di streaming. Puoi anche provare i server ottimizzati di ExpressVPN senza rischiarare i tuoi soldi, in quanto ogni abbonamento è supportato da una garanzia di rimborso entro 30 giorni.
Supporto a Tor
Non ho avuto nessun problema a navigare su siti Onion utilizzando il browser Tor con PrivateVPN. Anche se Tor già utilizza una crittografia per nascondere i dati, aggiungere una protezione VPN ti protegge maggiormente dalle minacce del Dark web. Ti basterà connetterti a un server, aprire il browser Tor, e andare sul tuo indirizzo preferito.
Nonostante la rete Tor sia già lenta per via della crittografia e della piccola infrastruttura gestita da volontari, non ho notato nessun ulteriore rallentamento mentre ero connesso a PrivateVPN. Pur considerando le sue buone prestazioni con Tor, altre VPN offrono dei server “Onion over VPN” che ti permettono di accedere ai siti Onion utilizzando dei browser web standard. Per esempio, puoi provare ExpressVPN per visitare i siti Onion senza scaricare nessun software aggiuntivo: ti basterà usare il tuo solito browser per accedere al Dark Web.
PrivateVPN è una VPN adatta all’utilizzo di torrent? (Sì)
Tutti i server di PrivateVPN supportano l’uso di torrent su client P2P, come BitTorrent. Troverai persino una guida al download di torrent sul sito di PrivateVPN, con consigli utili per aumentare la tua velocità e la sicurezza.
Ho utilizzato il server con IP Dedicato di New York per scaricare un file di 2GB e sorprendentemente ha impiegato solo 10 minuti con 5-7 peer in seeding. Di solito hai bisogno di più peer che condividono pezzi del file per una velocità così elevata, ma la rete di PrivateVPN ha colmato questa lacuna.
Detto ciò, non ti consiglio di usare torrent con PrivateVPN in paesi con cattive leggi sulla privacy (come Hong Kong o gli USA. Al contrario, connettendoti in paesi dove la privacy è tutelata, come Svezia (consigliata da PrivateVPN), Svizzera, Romania o Polonia, per essere ancora più certo che i tuoi dati rimangano privati. I server con IP dedicato in queste posizioni sono ideali, in quanto sono più difficili da tracciare. Dato che tutti i server con IP dedicati hanno le porte aperte di default, sono pre-ottimizzati per un download rapido su torrent. Ti basterà ricordare di non usare le VPN per violare le leggi sui diritti d’autore con i siti di torrent. Anche se possiedi il file, non è necessariamente legale condividerlo.
Ho trovato una clausola preoccupante nella politica sulla privacy di PrivateVPN che afferma che i tuoi dati potranno essere condivisi con le autorità in presenza di un’ingiunzione. Tuttavia, la sua politica no-log implica che nessuna delle tue attività su torrent verrà mai registrata, quindi non vi sarà nulla da condividere. Considerato che anche i download accidentali di contenuti protetti da diritti d’autore è illegale, sono felice che PrivateVPN sia supportata da una politica no-log. Non dovresti mai scaricare materiale protetto da diritti d’autore via torrent, nemmeno con una VPN, ma PrivateVPN mi rassicura in caso di violazione accidentale delle norme vigenti.
PrivateVPN funziona in Cina? (Sì)
Oltre ad ExpressVPN ed Astrill VPN, PrivateVPN è una delle poche VPN di qualità che funzionano in Cina e altri paesi con restrizioni. Attivando l’offuscamento (Stealth VPN), PrivateVPN offre diversi server vicini al continente cinese – come quelli di Hong Kong, Taiwan e Tokyo – così non dovrai preoccuparti di rallentamenti eccessivi.
Stealth VPN utilizza un proxy Shadowsocks criptato, ma non è il metodo di offuscamento più affidabile in quanto Shadowsocks può essere bloccato facilmente. Ecco perché preferisco un fornitore come ExpressVPN che usa una tecnologia di offuscamento di sua proprietà per accedere al web in Cina in modo affidabile e anonimo.
Ti basterà assicurarti di installare PrivateVPN quando sei ancora a casa, in quanto il sito della VPN è bloccato in Cina. Inoltre, controlla le leggi locali prima di partire: nonostante il governo cinese non sia noto per perseguire gli utenti delle VPN, i servizi non approvati dallo stato sono illegali in Cina e io non supporto alcuna violazione della legge.
Sicurezza
Crittografia di livello militare
Dei protocolli di crittografia di alto livello sono fondamentali per nascondere i dati sensibili da criminali informatici e stati spioni. PrivateVPN utilizza una cifratura di grado militare a 256-bit, più delle chiavi di autenticazione SHA256 ed RSA 2.048-bit. Si tratti di alcuni dei sistemi di crittografia più avanzati in circolazione: PrivateVPN rende quasi impossibile la decriptazione delle tue comunicazioni da parte degli hacker con attacchi di forza bruta.
Protocolli VPN
PrivateVPN utilizza di default OpenVPN con protocollo UDP: noto per velocità, sicurezza e ampia compatibilità. La selezione completa dei protocolli di tunneling è la seguente:
- OpenVPN su TCP: più affidabile dell’OpenVPN UDP e funziona su più siti. Se un sito non dovesse caricare mentre sei connesso a OpenVPN TCP, prova a passare all’UDP.
- L2TP/IPsec: solitamente combinati in quanto l’L2TP non offre una sua crittografia efficace. Ha una sicurezza migliore del PPTP (vecchio protocollo), ma velocità inferiori all’OpenVPN. Si tratta di un protocollo popolare per dispositivi iOS per via della sua compatibilità.
- PPTP: è un protocollo vecchio, quasi obsoleto, che torna occasionalmente utile per connettersi a sistemi operativi datati o dispositivi mobili. È rapido, ma ha una sicurezza che lascia a desiderare, quindi non è consigliato per le attività più rischiose. Tuttavia, va bene per attività a basso rischio che richiedono velocità elevate (come lo streaming).
- IKEv2: popolare su dispositivi mobili iOS e Android, in quanto progettato per mantenere la tua connessione VPN costante anche in caso di passaggio del dispositivo da dati mobili a Wi-fi. Questa esigenza è tipica dei telefoni cellulari, e l’IKEv2 è stato progettato per soddisfare questa esigenza. Protezione da perdite: mi ha protetto da perdite DNS, WebRTC ed IPv6.
PrivateVPN ha protetto con successo il mio indirizzo IP quando l’ho testato per verificare eventuali perdite di tipo comune. Anche con una crittografia efficace, le perdite di dati possono comunque verificarsi. Le VPN più modeste non ti proteggono bene contro questo tipo di perdite, e possono rivelare la tua vera identità ad amministratori di siti e altri terzi.
Il mio primo test è stato sulle perdite DNS, che si verificano quando una richiesta dati passa attraverso il tuo fornitore di servizi internet invece che attraverso la tua VPN. Quando ho eseguito il test, ha rilevato un server vicino alla mia posizione invece che il server di PrivateVPN in Svezia a cui ero connesso. Dopo qualche tentativo, ho capito che il problema era causato dalle mie impostazioni di rete su Firefox. Le impostazioni DNS su HTTPS di Firefox proteggono la privacy dell’utente, ma possono modificare i risultati dei test DNS quando sei connesso a una VPN.
Dopo aver disabilitato le impostazioni di Firefox, ho avviato nuovamente il test e la mia posizione è risultata essere nascosta. Tuttavia, penso che sia strano che il test per perdite abbia rilevato un server in Germania invece che in Svezia (dove ero connesso).
L’assistenza mi ha spiegato che questo accade perché i server dell’Europa Occidentale reindirizzano le richieste DNS attraverso un server “relay” situato in Germania. L’operatore mi ha assicurato che fossi connesso a un server fisico in Svezia, non a un server virtuale. La lista di server di PrivateVPN indica comodamente quali sono le sue posizioni virtuali.
Anche se questo è rassicurante, fa sorgere alcuni dubbi riguardanti la privacy. In alternativa, ExpressVPN offre DNS privati su tutti i suoi server, il che garantisce che le tue richieste DNS non vengano mai condivise con terze parti.
Inoltre, mi ha sollevato notare che la protezione da perdite di PrivateVPN funziona perfettamente, il che è fondamentale per mascherare il tuo indirizzo IP. Con l’IPv6 attivo, in alcuni casi i tuoi dati possono essere visualizzati dal tuo fornitore di servizi internet o altri soggetti terzi quando usi una VPN, in quanto la maggior parte di queste ultime non supporta l’IPv6. Ho eseguito un test per perdite Ipv6 mentre ero connessa al server PrivateVPN di Francoforte, e il risultato ha confermato che il mio indirizzo IP non era stato compromesso.
Oltre alle perdite DNS, IPv6 e IP, ho testato la presenza di perdite WebRTC. Le trasmissioni WebRTC avvengono spesso al di fuori dal tunnel criptato della VPN, causando perdite di indirizzo IP e posizione. Ecco perché mi ha piacevolmente sorpreso scoprire che PrivateVPN ha superato ogni singolo test per perdite WebRTC che ho eseguito su Windows, Android o iOS. Questo risultato dimostra che PrivateVPN tiene davvero i miei dati al sicuro e le mie attività online anonime.
Blocco di rete: protegge la privacy in caso di perdita della connessione
Un blocco di rete è una funzione di sicurezza fondamentale delle VPN. In caso di un improvviso crash del server, un calo di tensione, o una disconnessione accidentale, il tuo indirizzo IP e la tua posizione possono essere rilevati in una frazione di secondo. Il blocco di rete di PrivateVPN ha funzionato perfettamente, attivandosi quando il mio PC è entrato in stand-by, in modo che i miei dati non venissero rivelati in un momento in cui la VPN non era connessa.
È presente anche una funzionalità “Application Guard”, che ti consente di applicare il blocco di rete ad app specifiche. Questo può tornare utile se utilizzi diverse app simultaneamente, e non hai bisogno di proteggerle tutte con una VPN.
Split Tunneling: nessun modo per escludere app e siti dalla connessione VPN
Dopo aver scoperto Application Guard, mi ha sorpreso che PrivateVPN non includesse lo split tunneling. Lo split tunneling è una funzionalità comune che consente agli utenti di escludere certe app dalla connessione VPN ed è utile per chi ha dei dispositivi controllati tramite Wi-Fi, come una stampante wireless. Inoltre, può garantirti l’accesso a contenuti locali mentre sei connesso a un server VPN in un altro paese.
Per escludere determinate app dalla tua connessione VPN con lo split tunnelling, dovrai usare il “whitelister” in un altro servizio come ExpressVPN. Questo ti consente di personalizzare completamente i programmi che si collegano al tunnel VPN in modo da usare torrent, controllare il meteo, e usare i tuoi servizi di home banking senza l’interferenza della VPN.
Nessuna opzione anti-pubblicità o anti-malware
PrivateVPN offre tante funzionalità di sicurezza, ma purtroppo non include un blocco integrato per malware e inserzioni pubblicitarie. Per averlo, dovrai cercare VPN leggermente più costose come CyberGhost. Durante i miei test, CyberGhost ha bloccato automaticamente gli indirizzi pericolosi proteggendo i miei dispositivi. In più, offre aggiornamenti enormi e regolari sulle minacce malware.
Funzionalità per la privacy
Politica no-log: PrivateVPN sostiene di non registrare mai nessun dato
La politica della privacy di PrivateVPN è chiara: non registra mai nessuna delle tue informazioni, come la tua identità, i siti che visiti, quando e per quanto tempo ti connetti, o altro. Anche se nessuna VPN ha la totale libertà di rifiutarsi di collaborare con le autorità, quelle che prendono sul serio la tua privacy semplicemente non possiedono registri da consegnare.
Giurisdizione dell’azienda: ha sede in Svezia, paese attento alla privacy, ma non perfetto
L’azienda madre di PrivateVPN è Privat Kommunikation Sverige AB, con sede a Sollentuna, in Svezia. La Svezia esclude le VPN dalle leggi sulla raccolta dati, il che la rende molto più adatta a questo tipo di servizio rispetto ad altri paesi occidentali. Tuttavia, è comunque parte dell’Alleanza Fourteen Eyes: un accordo tra Svezia e altri stati che implica la raccolta dei dati degli utenti del web. La buona notizia è che le VPN zero-log come PrivateVPN tengono i tuoi dati al sicuro da accordi internazionali intrusivi.
Valutazioni indipendenti: nessuna valutazione di sicurezza di terze parti
Purtroppo, PrivateVPN non è mai stata sottoposta a una valutazione esterna. Le valutazioni indipendenti condotte da enti per la sicurezza informatica dimostrano se le pratiche di sicurezza, gestione dati e l’infrastruttura di una VPN sono in grado di mantenere al sicuro e privati i tuoi dati.
Alcune tra le migliori VPN sono state sottoposte a queste valutazioni, ma dato che queste valutazioni sono costose, i fornitori più piccoli non prendono l’iniziativa. Se preferisci un servizio con una politica no-log completamente dimostrata, prova ExpressVPN: le sue pratiche di sicurezza sono state dimostrate in circostanze reali, come la perquisizione dei suoi server da parte delle autorità turche. Per via delle politiche sulla registrazione dati di ExpressVPN, la polizia non è riuscita a recuperare alcun dato degli utenti.
Località dei server
Esperienza utente
- 8.0 / 10Tutte le app di PrivateVPN si sono dimostrate generalmente affidabili durante i miei test, ma in alcuni casi non sono riuscito a connettermi ad alcuni dei server con “IP dedicato”. Alla fine, ho risolto utilizzando l’opzione “Installa/Ripara adattatore TAP Windows” nel menu, ma purtroppo lo stesso problema si è ripresentato il giorno successivo. Questa volta, riparare i driver TAP non ha funzionato. L’assistenza mi ha detto che avrei dovuto aspettare qualche ora in modo che i server tornassero online. Sono tornati in funzione dopo due ore, cosa non proprio comoda.
Oltre a dei rari problemi di connessione, non ho mai incontrato glitch all’interno delle app. Anche se inizialmente ho trovato un po’ macchinoso accedere al menu delle impostazioni nelle app Windows e Mac, alla fine mi ci sono abituato.
Connessioni dispositivi simultanee: funziona bene su massimo 10 dispositivi
Puoi avere fino a 10 dispositivi connessi contemporaneamente su una singola licenza PrivateVPN, senza nessun calo notevole delle prestazioni. La maggior parte delle VPN inizia a rallentare quando si conetto più dispositivi alla volta, ma non è il caso di PrivateVPN. Ho utilizzato 2 PC Windows, 2 telefoni Android, un Mac e un iPhone per connettermi a un server vicino e non ho avuto nessun problema a guardare Netflix su tutti e 6 i dispositivi. A parte qualche secondo di buffering, non ho notato nessuna riduzione delle mie velocità.
Nell’improbabile caso che Illimitato dispositivi non siano sufficienti, ho trovato alcuni fornitori che offrono connessioni illimitate. IPVanish non ha limiti sui dispositivi collegati e ha prodotto buone prestazioni durante i miei test per lo streaming. Tuttavia, il limite di Illimitato dispositivi è stato più che sufficiente per soddisfare le mie esigenze.
Compatibilità dispositivi: app per dispositivi comuni e router
Desktop e laptop: ampia compatibilità e installazione semplice
PrivateVPN è una delle the migliori VPN per Windows, ma include anche app native per MacOS 10.11 e superiori, ChromeOS e Linux (distribuzioni Ubuntu o Debian). Sono disponibili online delle semplici guide all’installazione per ciascun dispositivo, comprese diverse guide per Linux.
Le app native in italiano, sia per Windows che per MacOS sono identiche sia per lo stile che per il layout. Questo rappresenta un valore aggiunto, ma non sono rimasto particolarmente colpito dai layout Basic e Advanced View di PrivateVPN. La Basic View è semplicemente un grande tasto per connettersi o selezionare un server, mentre quella “Advanced” essenzialmente apre solo il menu delle impostazioni. Avrebbe avuto più senso avere un pulsante “Impostazioni” ben definito o qualcosa di simile sulla schermata principale.
Sono presenti anche dei piccoli punti interrogativi accanto alle impostazioni su cui puoi scorrere il mouse per ottenere una spiegazione su ciascuna impostazione, ma la maggior parte non sono molto utili. Per esempio, su “Porta” la didascalia dice “Seleziona una porta a cui vuoi connetterti”, il che non è d’aiuto se non si sa qual è lo scopo delle diverse porte. Altre spiegazioni sono più utili, come quella sullo Stealth VPN, ma sarebbe meglio che fossero tutte più descrittive.
L’unica differenza tra le app per Windows e MacOS di PrivateVPN è che Windows include la protezione da perdite DNS e l’Application Guard, che non sono disponibili su Mac (anche se la versione Mac supera comunque i test per perdite DNS). Oltre alla sicurezza efficace, tutte le app desktop di PrivateVPN mi hanno offerto uno streaming senza interruzioni, partite online senza rallentamenti e download rapidi via torrent.
Telefoni e tablet: app simili con tantissime funzionalità
PrivateVPN è compatibile con iOS e dispositivi Android, così come i Blackberry.
Le app iOS e Android sono quasi identiche, con quasi gli stessi layout e tantissime opzioni. È semplice connettersi con un tocco usando il grande tasto sulla schermata principale. Al posto della “Advanced View” presente sulle app desktop, è presente un tasto “Impostazioni VPN” che ha la stessa funzione. All’interno di questo menu, puoi cambiare i protocolli di tunneling della VPN, scegliere diversi livelli di crittografia, attivare la modalità Stealth per aggirare la censura e altro ancora.
L’unica grande differenza è che non l’app iOS non include il blocco di rete. C’è anche un’opzione di protezione IPv6, ma i miei test non hanno riscontrato nessuna perdita di dati. Infine, solo iOS offre i protocolli IKEv2/IPSec, leggermente più rapidi del protocollo OpenVPN usato su Android. Altre piccole differenze (come l’impossibilità di eseguire la VPN iOS all’avvio) sono trascurabili, ma possono avere un effetto sull’utilizzabilità se preferisci avere le stesse funzionalità su diverse app.
Nonostante le funzionalità discostanti, ho apprezzato che entrambe le app di PrivateVPN per iOS e Android sono molto personalizzabili. Per esempio, abbassare la crittografia da 256-bit a 128-bit quando guardi contenuti in streaming o giochi può migliorare la velocità quando la sicurezza aggiuntiva non è necessaria. Io manterrei comunque la crittografia di 256-bit per attività dove la privacy è fondamentale, come l’uso di torrent o bypassare la censura statale.
Se ti stai chiedendo quale versione mobile sia la migliore, in realtà ciascuna di esse ha pregi e difetti. La privacy è il fattore più importante per me, quindi apprezzo la presenza del blocco di rete su Android. Tuttavia, se desideri lo stesso livello di sicurezza su iPhone o iPad, CyberGhost offre un blocco di rete sull’app iOS.
Riproduttore video: facile da installare, ma app bizzarre
Puoi usare PrivateVPN su Amazon Fire TV Stick, Chromecast e Kodi. Ho trovato l’app nativa sull’app store di Amazon, ma nel caso non riuscissi a trovarla, la pagina “Getting Started” (Inizio) include documenti che ti guidano nell’installazione su tutti i dispositivi.
Ti basterà tenere a mente che non è presente il blocco di rete su Fire TV Stick, il che potrebbe mettere a rischio la tua privacy se usi Kodi o app simili. Inoltre, è importata direttamente da Android, cosa che ho notato rendere il layout e la navigazione un po’ macchinose. Tuttavia, la mia esperienza di streaming su Fire TV Stick è stata priva di rallentamenti e ho notato solo un leggero buffering iniziale.
Purtroppo, PrivateVPN non offre un’opzione Smart DNS. Avere un server proxy non criptato è utile per accedere a siti di streaming e altri siti con restrizioni geografiche, quindi spero che PrivateVPN l’aggiunga in futuro. Come alternativa, ExpressVPN offre lo Smart DNS tramite la sua funzionalità Media Streamer, il che la rende una delle migliori VPN per smart TV e altri dispositivi che non offrono un’app VPN dedicata.
Router: installazione tecnica, ma protegge tutti i dispositivi
Sul sito di PrivateVPN ho trovato delle guide all’installazione per i seguenti router compatibili: AsusRT, Synology, DD-WRT, Tomato, Linksys, QNAP e pfSense.
L’installazione su router ti consente di proteggere qualsiasi dispositivo connesso alla tua rete internet senza installare la VPN su ciascuno di essi. Per esempio, PrivateVPN non offre un’app nativa per Apple TV, Playstation o Xbox, ma puoi comunque proteggere questi dispositivi tramite l’installazione su router. Anche se si tratta di un procedimento tecnico che può danneggiare la tua attrezzatura se non sai quello che fai, l’installazione su router è davvero utile se hai bisogno di proteggere dei dispositivi non compatibili.
Nessuna estensione browser
Non esiste un’estensione di PrivateVPN per Chrome, Firefox, Safari, Edge o altri browser.
Se per te è importante avere un’estensione browser, ExpressVPN offre un’estensione nativa per Firefox, Chrome, Brave, Microsoft Edge e Vivaldi che criptano interamente il tuo traffico. Con €2.08 al mese, costa più di PrivateVPN, ma integra comodamente la VPN direttamente nel browser per renderti anonimo online. Se desideri provare l’estensione browser di ExpressVPN, sappi che tutti i piani sono supportati da una garanzia di rimborso entro 30 giorni, quindi puoi acquistarlo senza pensieri.
Facilità di installazione e configurazione: PrivateVPN è semplice da usare e configurare
Non avrai nessun problema ad installare PrivateVPN su Windows, MacOS, iOS o Android. È semplice e richiederà pochi minuti sulla maggior parte delle piattaforme. L’installazione su router e Linux è più complessa, ma è vero per tutte le VPN per via di procedimenti tecnici tipici di queste piattaforme.
Anche iniziare la prova gratuita di PrivateVPN su Android è stato molto semplice: ho impiegato meno di 5 minuti. Mi è bastato fornire la mia e-mail, creare una password e confermare il link dell’e-mail che è arrivato dopo 20 secondi. Nonostante PrivateVPN crei un codice di prova durante la registrazione, non ho dovuto usarlo: mi è bastato inserire le mie credenziali di accesso.
Anche utilizzando la prova puoi ottenere un abbonamento per provare PrivateVPN senza rischi per un mese intero sfruttando la sua garanzia di rimborso entro 30 giorni. Ti basterà ricordare che la garanzia è valida su tutte le piattaforme, ma la prova è solo per Android e non funzionerà su altri sistemi.
Assistenza
- 9.0 / 10PrivateVPN mi ha fornito un’assistenza efficace e amichevole, con risposte tramite e-mail e chat in tempo reale. Anche se puoi contattare PrivateVPN tramite gli account Twitter e Facebook, l’azienda utilizza queste piattaforme principalmente per promuovere i suoi post del blog invece che delle vere e proprie risposte alle domande. Ho inviato alcuni messaggi via Twitter per verificare l’eventuale risposta di un operatore, ma non è mai arrivata.
Chat in tempo reale sempre disponibile: risposte rapide e utili
Ogni volta che ho utilizzato la chat in tempo reale di PrivateVPN, ho sempre ottenuto una risposta entro i 3 minuti. Le risposte sono state dettagliate e utili, ma se la tua domanda dovesse includere argomenti fuori dalla portata degli operatori, verrai indirizzato a un manager tramite e-mail. Queste risposte possono richiedere fino a 24 ore, ma quasi tutti i miei problemi in ambito server, streaming, Modalità Stealth e altre funzionalità sono state risolte dagli operatori.
Dato che il team di assistenza h24 è sparpagliato in diverse aree del mondo, troverai sempre qualcuno pronto a risponderti, anche agli orari più improbabili. Una volta conclusa la conversazione, potrai persino ottenere una trascrizione della chat tramite e-mail.
Quando ho scoperto che la chat in tempo reale di PrivateVPN è fornita da un’azienda terza chiamata LiveAgent, ho voluto scoprire se potessi stare certo che le mie interazioni rimanessero riservate. La politica della privacy di LiveAgent afferma che tutte le chat sono criptate e le informazioni non vengono condivise con nessun’altra parte. Inoltre, dichiara che tutti i dati vengono archiviati in una struttura sicura con diversi punti di accesso, sorveglianza costante, telecamere a circuito chiuso, accesso biometrico, sistema di allarme e altre misure di sicurezza. Tuttavia, dato che il personale di LiveAgent può lavorare da remoto, ci sono molte meno possibilità di sabotaggio interno.
Preferirei che le informazioni della chat in tempo reale non venissero conservate su un server, ma in questo modo gli utenti di LiveAgent possono valutare e migliorare più facilmente i servizi di assistenza. Una cosa che ho trovato preoccupante è che ho dovuto inserire l’indirizzo e-mail per ottenere assistenza, il che potrebbe potenzialmente collegare la mia identità alle mie attività online in base alle mie domande poste all’assistenza. Non rappresenterà una grande preoccupazione per chi utilizzerà il servizio giusto per navigare sul web e guardare contenuti in streaming, in quanto la VPN è di tipo zero-log,
ma se ami scaricare contenuti via torrent, sei un inviato speciale in territori pericolosi, o semplicemente hai bisogno di una sicurezza impenetrabile al 100%, l’assistenza di terze parti potrebbe farti dubitare. Per mantenerti il più anonimo possibile, contatta la VPN usando sempre un indirizzo e-mail usa e getta e scegli un servizio come ExpressVPN che impiega un suo team di assistenza interno.
Assistenza via e-mail: risposte rapide, cordiali e utili
PrivateVPN promette di rispondere alle e-mail entro 24 ore, ma ho ottenuto una risposta su una questione riguardante lo sblocco di Disney+ in soli 15 minuti! Il massimo che ho dovuto aspettare per una risposta è stata un’ora e mezza, ma era un venerdì sera. Si tratta comunque di tempistiche rapide e se proprio ti servisse una risposta rapidissima potrai sempre usare la chat in tempo reale. Avviando una conversazione tramite la chat in tempo reale riceverai automaticamente un link tramite e-mail per valutare la conversazione.
Risorse online e FAQ: brevi FAQ online e guida all’installazione
PrivateVPN offre una sezione FAQ online, ma ho trovato unicamente risposte a domande molto semplici. Sono presenti anche guide all’installazione per svariati dispositivi, tra cui Linux e router, ma nessuna base di conoscenze tanto dettagliata quanto quelle di altri fornitori (come ExpressVPN).
Assistenza da remoto: un supporto aggiuntivo unico e utile
L’assistenza remota è un modo esclusivo per ottenere supporto da PrivateVPN, ed è un’opzione che non viene offerta da nessun’altra VPN. Ho dovuto scaricare e installare un’app di terze parti chiamata TeamViewer (operazione che richiede due minuti), per poi condividere le credenziali di accesso remoto con un operatore.
L’operatore può controllare il tuo desktop. Puoi chiedere all’assistenza di illustrarti le funzionalità e le caratteristiche di PrivateVPN in tempo reale, oppure addirittura di installare la VPN al tuo posto. Una volta soddisfatto, ho potuto interrompere la condivisione del desktop chiudendo la finestra di TeamViewer con un click. Questo può essere uno strumento utile per uno che apprende più facilmente osservando le cose, come me, ma consiglio di usare questa opzione di assistenza solo in caso di vera necessità: fornire l’accesso remoto al proprio dispositivo implica sempre un certo livello di rischio.
Perché è importante l'assistenza?
Anche se molti pensano che una buona assistenza è necessaria solo per l’installazione di una VPN, ci sono molte altre circostanze in cui potresti aver bisogno dell’assistenza clienti. Il collegamento a un server specifico, la modifica del protocollo di sicurezza e la configurazione della VPN sul router, sono tutte situazioni in cui fa comodo l’assistenza. Controlliamo ogni VPN per vedere se l’assistenza è disponibile a tutte le ore (anche di notte), la velocità con cui rispondono e se rispondono alle nostre richieste.
Prezzi
- 9.0 / 10PrivateVPN ti consente di scegliere tra 3 piani di abbonamento e offre una generosa garanzia di rimborso entro 30 giorni su tutti i suoi piani di abbonamento. Puoi anche accedere a una prova gratuita di 7 giorni su Android che ti consente di utilizzare la versione completa senza restrizioni e non richiede l’inserimento di un metodo di pagamento. In più, la politica dei rimborsi è ancora valida sui piani a pagamento anche quando utilizzi prima la prova.
Ho trovato tutte e tre le opzioni di abbonamento molto più economiche di quelle della maggior parte delle VPN premium. Puoi scegliere di pagare mensilmente, ogni tre mesi, oppure ogni abbonamento: 36 mesi anni, opzione che consente il risparmio maggiore. Stiamo parlando di €2.08 al mese: uno sconto del 85 %!
Se preferisci usare una VPN con abbonamento mensile, l’offerta di PrivateVPN solo leggermente più economica di quella di ExpressVPN o CyberGhost, ma puoi comunque sfruttare la garanzia di rimborso entro 30 giorni nel caso in cui cambiassi idea.
Metodi di pagamento: consente pagamenti anonimi in Bitcoin
Puoi pagare il tuo abbonamento a PrivateVPN con carta di credito, di debito, PayPal o Bitcoin. Se ti trovi in Russia, QIWI non sarà disponibile, purtroppo, ma puoi comunque usare le cripto per abbonarti. Adoro la possibilità di pagare in Bitcoin, in quanto dimostra che PrivateVPN tieni davvero a farti usare il suo servizio anonimamente.
Ti basterà abbonarti con un’e-mail usa e getta, pagare in Bitcoin, e nessuno (nemmeno l’azienda di elaborazione transazioni della carta di credito) potrà sapere che sei iscritto a una VPN.
Anche PayPal è una buona opzione, in quanto non richiede l’invio di dati di pagamento o l’archiviazione degli stessi su server diversi da quelli PayPal. Inoltre, è rapido di inserire ogni volta i dati della carta di credito.
Garanzia di rimborso: garanzia collaudata con procedimento di rimborso semplice
Come la maggior parte dei servizi della concorrenza, PrivateVPN offre una garanzia di rimborso su tutti i suoi abbonamenti. Con questa politica, puoi provare le funzionalità di PrivateVPN senza impegno per 30 giorni, e avere facilmente i tuoi soldi indietro nel caso in cui non fossi soddisfatto. Ti basterà fornire una ragione.
Per vedere se la garanzia funzionasse davvero, ho contattato un operatore tramite la chat in tempo reale. II procedimento è stato semplice e senza intoppi. L’operatore mi ha chiesto perché stessi abbandonando il servizio e io gli ho risposto che avevo cambiato idea. Ha confermato il mio rimborso e ho avuto indietro i miei soldi dopo 5 giorni lavorativi.
PrivateVPN offre i seguenti piani tariffari
Verdetto Finale
PrivateVPN è ottima per guardare Netflix e altri servizi di streaming, ed è una scelta sicura per giocare senza rallentamenti con le sue velocità molto elevate. La politica no-log, le funzionalità di sicurezza imperdibili, e la protezione da perdite donano la certezza di essere al sicuro quando si portano avanti attività sensibili, come l’uso di torrent, l’utilizzo di servizi di home banking, o l’accesso a contenuti con restrizioni da paesi sottoposti a censura.
Il difetto più grande di PrivateVPN è la sua piccola rete di server: per una copertura globale maggiore, ti consiglio di usare un fornitore come ExpressVPN che offre una grande rete di oltre (3000 server in più di 105 paesi). A confronto, PrivateVPN offre comunque una VPN efficace ad un ottimo rapporto qualità-prezzo. La cosa migliore è che con una garanzia di rimborso entro 30 giorni puoi provare PrivateVPN personalmente e ottenere un rimborso nel caso non ti interessasse più.
FAQ su PrivateVPN
PrivateVPN è una buona scelta guardare Netflix?
Sì, PrivateVPN ha funzionato alla grande con il mio account Netflix a pagamento. Durante i test, PrivateVPN è riuscita ad accedere alle librerie Netflix di qualsiasi paese testato dal mio team all’estero. Sono rimasto colpito anche dalle sue elevate velocità di streaming: connettendomi a un server lontano ho sperimentato solo qualche secondo di buffering aggiuntivo. Nonostante questo, ciascun server che ho testato si rivelato sufficientemente rapido per guardare Netflix senza rallentamenti o problemi con la qualità dell’immagine.
Posso avere PrivateVPN gratuitamente?
Puoi ottenere una prova di 7 giorni completamente gratuita di PrivateVPN su Android per testare le sue funzionalità senza rischi. Come la maggior parte delle migliori VPN gratuite, ti basterà avere un indirizzo e-mail funzionante per abbonarti: ho attivato la mia prova gratuita in meno di cinque minuti.
Inoltre, tutti i piani a pagamento includono una garanzia di rimborso, anche utilizzando la prova su Android. Questo significa che puoi testare PrivateVPN per 7 giorni più altri 30 giorni aggiuntivi, per poi ottenere un rimborso completo nel caso in cui non fossi soddisfatto del servizio. Ho testato la politica e sono rimasto sorpreso dalla velocità e dalla semplicità del procedimento di rimborso. personalmente: ho impiegato pochi minuti dei rimborsi, and (e) ho avuto i miei soldi indietro in soli 5 giorni lavorativi.
PrivateVPN è un servizio sicuro?
Sì, PrivateVPN include una crittografia efficace per mantenerti al sicuro e anonimo mentre navighi sul web. Offre un blocco di rete per proteggere la tua privacy perfino quando perdi la tua connessione e una politica no-log per mantenere anonime le tue attività. Inoltre, si tratta di una delle poche VPN che funzionano in Cina in modo sicuro. Anche se non è stata sottoposta a valutazioni di sicurezza indipendenti, ha superato ogni test per perdite effettuato e ho personalmente verificato che il suo blocco di rete funziona veramente.
Nota del redattore: diamo valore al rapporto con i nostri lettori e ci adoperiamo per guadagnarci la tua fiducia attraverso la trasparenza e l'integrità. Facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede alcuni dei prodotti leader di settore recensiti su questo sito: Intego, CyberGhost, ExpressVPN e Private Internet Access. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione perché ci atteniamo a una rigorosa metodologia di verifica.