Le 5 migliori VPN GRATIS per Linux del 2024
Tempo di lettura: 23 Min.
Aggiornato il Novembre 06, 2024
Trovare delle VPN gratis appositamente sviluppate per Linux risulta complicato. Infatti, anche quando si riesce a individuarle, capita che siano difficili da installare e spesso non includano funzionalità di sicurezza fondamentali.
Nonostante tutti i prodotti gratuiti al 100% abbiano dei difetti, ho testato oltre 50 VPN per creare una breve lista delle migliori VPN per Linux del 2024. Tuttavia, ti consiglio fortemente di prendere in considerazione una VPN premium economica che non imponga nessuna restrizione in termini di velocità, server o banda.
In base ai miei test, ExpressVPN è la VPN migliore per Linux (Ubuntu, Debian, Fedora, Mint e altri) senza alcuna limitazione di nessuna sua funzionalità. È supportata da una garanzia di rimborso entro 30 giorni, il che rende rapido e semplice ottenere un rimborso completo se non si è completamente soddisfatti. Ho testato il tutto personalmente e ho avuto indietro i miei soldi in 5 giorni. Nota dell’editore: La trasparenza è uno dei nostri valori fondamentali in WizCase, quindi dovresti sapere che facciamo parte dello stesso gruppo di proprietà di ExpressVPN. Tuttavia, questo non influisce sul nostro processo di revisione, poiché aderiamo a una metodologia di test rigorosa.
Guida rapida: le migliori VPN gratis per Linux del 2024
- ExpressVPN: la VPN a pagamento migliore per Linux, sia che tu voglia usare torrent, streammare o proteggere la tua privacy. Include una garanzia di rimborso entro 30 giorni.
- CyberGhost: gratis per 45 giorni con server ottimizzati per lo streaming e l’uso di torrent, ma con rallentamenti sulle lunghe distanze.
- Proton VPN: banda illimitata con app dedicata per Linux, ma non supporta lo streaming o l’uso di torrent con il piano gratuito.
- hide.me: facile installazione su Linux e 10GB di dati gratuiti al mese, ma limita lo streaming e riduce le velocità.
- TunnelBear: 500MB di dati gratuiti mensili con accesso a tutti i suoi server globali, ma supporta solo la versione desktop standard di Ubuntu.
Nota del redattore: diamo valore al rapporto con i nostri lettori e ci adoperiamo per guadagnarci la tua fiducia attraverso la trasparenza e l’integrità. Facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede alcuni dei prodotti leader di settore recensiti su questo sito: Intego, CyberGhost, ExpressVPN e Private Internet Access. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione perché ci atteniamo a una rigorosa metodologia di verifica.
Le migliori VPN gratis per Linux: testate nel 2024
1. ExpressVPN: VPN n.1 per Linux con configurazione semplice e velocità elevate
Caratteristiche principali:
- Installazione da terminale semplice (più GUI disponibile tramite estensione browser per Chrome e Firefox)
- Compatibile con Ubuntu, Debian 9 & 10, Fedora 34, Arch, Raspberry Pi 9 & 10, Mint 20.1 e LMDE 4
- Velocità molto elevate per streaming, uso di torrent e gioco online senza interruzioni
- Accedi a tutti i 3000server in oltre 105 paesi
- Servizio clienti con chat in tempo reale e guide all’installazione dettagliate per Linux
ExpressVPN è la migliore VPN per Linux con velocità elevate, installazione semplice e un ottimo livello di sicurezza su Linux. Supporta una grande varietà di sistemi operativi, tra cui Ubuntu, Debian e Fedora, così potrai utilizzare la tua distribuzione Linux preferita senza problemi. Pur non trattandosi di un servizio gratuito, ExpressVPN offre una garanzia di rimborso entro 30 giorni che ti permette di acquistarlo in sicurezza. Nel caso in cui non fosse di tuo gradimento, potrai avere un rimborso senza che ti venga fatta alcuna domanda.
Anche se molte VPN trascurano questa piattaforma, l’installazione di ExpressVPN su Linux è semplice con l’app per Command-Line Interface (CLI). Quest’ultima mi ha permesso di connettermi facilmente a diversi server, cambiare protocollo e altro ancora. Non ho dovuto configurare manualmente ExpressVPN tramite Terminale o NetworkManager. Puoi perfino scaricare l’estensione browser per Chrome e Firefox, utilizzabile come GUI Linux.
Nel caso in cui non riuscissi a proseguire con l’installazione, potrai chiedere aiuto al servizio clienti sempre disponibile di ExpressVPN tramite chat in tempo reale o e-mail. In alternativa, puoi dare un’occhiata alle dettagliate guide all’installazione su Linux che troverai sul suo sito ufficiale. Sono rimasta colpita dalla semplicità delle istruzioni: troverai guide per l’OpenVPN, per cambiare le impostazioni DNS e perfino per installare la VPN su diverse distribuzioni.
Puoi accedere a tutti i 3000server su Linux e ciascun server supporta streaming e uso di torrent. Durante i test, io e il mio team non abbiamo riscontrato nessun problema con la connessione a Netflix USA, Disney+, Amazon Prime Video, Hulu, HBO Max e altri servizi.
Durante i test della velocità, mi ha sorpreso scoprire che ExpressVPN offre velocità costantemente elevate su tutta la sua rete globale (perfino su server ad oltre 15.000km di distanza!). Le mie velocità si sono mantenute sufficientemente elevate per uno streaming in qualità HD, download rapidi e un gioco online privo di rallentamenti. La riduzione media della mia velocità standard di 115Mbps è stata del 18%: un calo appena percettibile.
Queste velocità elevate sono dovute al protocollo esclusivo di ExpressVPN chiamato Lightway. Lightway è progettato per fornire una sicurezza di alta qualità alle velocità più elevate possibili. Lightway è il protocollo più veloce, con opzioni TCP e UDP disponibili su Linux.
In termini di sicurezza e privacy, ExpressVPN è difficile da battere. L’azienda ha sede nelle Isole Vergini Britanniche, un paradiso per la privacy libero da leggi sulla conservazione dei dati. Ogni server è dotato di crittografia di livello militare, protezione da perdite e blocco di rete per proteggere i tuoi dati da occhi indiscreti.
Inoltre, i server RAM-based di ExpressVPN garantiscono la cancellazione di tutti i dati dal server durante i riavvii regolarmente programmati. La politica no-log è stata valutata e perfino dimostrata durante una perquisizione effettuata dalla polizia (un server fisico venne sequestrato in Turchia, ma non venne recuperato nessun dato degli utenti).
Scaricare ExpressVPN su Linux e provarlo è semplice e rapido. Se non dovesse piacerti, potrai semplicemente richiedere un rimborso completo sfruttando la garanzia di rimborso entro30 giorni. Ho testato personalmente il procedimento e sono rimasta sorpresa dall’immediatezza della chat in tempo reale. Un operatore ha approvato il mio rimborso in meno di 5 minuti senza pormi alcuna domanda. Cosa migliore di tutte, ho avuto indietro l’importo dovuto sul mio conto in soli 5 giorni.
Nota dell’editore: La trasparenza è uno dei nostri valori fondamentali in WizCase, quindi dovresti sapere che facciamo parte dello stesso gruppo di proprietà di ExpressVPN. Tuttavia, questo non influisce sul nostro processo di revisione, poiché aderiamo a una metodologia di test rigorosa.
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2. CyberGhost: server ottimizzati per lo streaming e l’uso di torrent su Linux
Caratteristiche principali:
- Installazione dell’app CLI molto semplice
- Funziona su Ubuntu, Fedora, Mint, CentOS, PopOS e Kali
- Server ottimizzati per streammare e giocare online senza intoppi
- Oltre 11.676 server in 100 paesi
- Servizio clienti sempre disponibile tramite chat in tempo reale e guide all’installazione dettagliate
I server ottimizzati di CyberGhost rendono semplice streammare e usare torrent su Linux. Questi server vengono regolarmente aggiornati per garantire velocità di download elevate e connessioni prive di problemi, così non dovrai preoccuparti di testare più server per trovare il migliore.
Per accedere alla lista dei server per lo streaming e l’uso di torrent, segui le seguenti istruzioni nel Terminale:
- Per lo streaming: cyberghostvpn –streaming –country-code
- Per l’uso di torrent: cyberghostvpn –torrent –country-code
Durante i test, ho scoperto che i server ottimizzati di CyberGhost sono costantemente rapidi (anche se non tanto rapidi quanto quelli di ExpressVPN). In media, i server ottimizzati sono più rapidi del 30% rispetto alle loro controparti standard. Ho potuto streammare, usare torrent e navigare senza interruzioni.
CyberGhost utilizza il protocollo WireGuard che consiglio in combinazione con Linux. Dovrai specificarlo nelle tue istruzioni sul Terminale (per esempio: sudo cyberghostvpn –streaming –country-code UK –wireguard –connect). Usare WireGuard ha migliorato le mie velocità, specialmente durante la connessione ai server distanti. Con OpenVPN, ho notato considerevoli rallentamenti sulle distanze più lunghe. Se la tua velocità standard è più bassa e ti connetti a un server distante, puoi sperimentare cali più evidenti. Connettiti sempre al server più vicino con WireGuard per ottenere le velocità migliori.
CyberGhost utilizza una crittografia di livello militare e la protezione da perdite, con protezione da perdite DNS configurabile tramite il Terminale. Inoltre, offre un blocco di rete progettato per proteggere i tuoi dati in caso di disconnessione della VPN. Come ExpressVPN, CyberGhost opera su server RAM-based che non possono conservare i dati degli utenti, così puoi star certo che le tue informazioni verranno mantenute private.
Tuttavia, mi ha deluso scoprire che CyberGhost deve ancora essere sottoposto a una valutazione indipendente per quanto riguarda la privacy. Questo mi rassicurerebbe ancora di più sull’anonimità delle mie attività online.
In termini di configurazione e risoluzione dei problemi, CyberGhost offre una serie dettagliata di guide passo-passo per gli utenti Linux. Queste ultime sono principalmente testuali, il che rende semplice copiare e incollare le istruzioni dal sito al Terminale di Linux. Mi ha fatto piacere notare che gli operatori della chat in tempo reale, disponibili tutti i giorni a qualsiasi ora, sono preparati su Linux e in grado di offrire consigli utili. CyberGhost supporta diverse distribuzioni, tra cui Ubuntu, Fedora, Mint, CentOS, POP!, OS e Kali.
Puoi approfittare della garanzia di rimborso entro 45 giorni e usare CyberGhost gratuitamente. L’ho testata personalmente e ho impiegato meno di 5 minuti per ottenere l’elaborazione del mio rimborso. Ho avuto indietro i miei soldi in meno di una settimana.
Nota dell’editore: La trasparenza è uno dei nostri valori fondamentali in WizCase, quindi dovresti sapere che facciamo parte dello stesso gruppo di proprietà di CyberGhost VPN. Tuttavia, questo non influisce sul nostro processo di revisione, poiché aderiamo a una metodologia di test rigorosa.
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3. Proton VPN: app GUI dedicata per Linux con dati illimitati
Caratteristiche principali:
- App GUI semplice da installare per Linux
- Funziona con Debian, Ubuntu, Mint 20, MX Linux, Kali Linux, Elementary OS, Fedora (non Rawhide), Arch Linux e Manjaro.
- Buone velocità, ma non consente lo streaming o l’uso di torrent
- Server gratuiti in 3 paesi (Giappone, Paesi Bassi e USA)
- Guide all’installazione su Linux disponibili sul sito con assistenza via e-mail
Proton VPN è l’unica VPN gratuita con GUI Linux dedicata, il che rende molto semplice connettersi a diversi server e applicare configurazioni di sicurezza e privacy. Ho trovato questo metodo molto più semplice rispetto all’utilizzo del Terminale: ho impiegato meno di due minuti per installare l’applicazione e connettermi al server. Se preferisci configurare manualmente la VPN, puoi dare un’occhiata alle guide offerte sul sito.
A prescindere da come effettuerai l’installazione, noterai con piacere che tutte le configurazioni di Proton VPN includono una sicurezza di livello militare, protezione da perdite e blocco di rete. Durante i miei test con le tre connessioni server gratuite, i miei dati sono stati mantenuti al sicuro all’interno di un tunnel criptato.
Proton VPN fornisce perfino dati illimitati gratuiti, così ho potuto mantenere il mio dispositivo Linux connesso 24 ore su 24 per assicurarmi che fosse protetto. Anche se non ho potuto streammare o usare torrent, il piano gratuito è ottimo per portare avanti attività sensibili online. Ho potuto consultare il mio conto online, fare acquisti in sicurezza e navigare anonimamente. Cosa ancora migliore, la mia attività online non è stata interrotta da nessuna pubblicità, in quanto la VPN gratuita di Proton VPN è supportata dai clienti abbonati.
Per usare la VPN gratuita di Proton VPN dovrai creare un account, ma non ti verrà chiesto di aggiungere alcuna informazione personale o di pagamento. Puoi scaricare Proton VPN su una vasta gamma di distribuzioni Linux, tra cui Debian, Ubuntu, Mint 20 e altre ancora. Avrai anche la possibilità di configurare una connessione a Proton VPN usando OpenVPN.
4. hide.me: semplice installazione CLI con 10GB di dati mensili
Caratteristiche principali:
- Molto facile da installare con CLI in 4 semplici passaggi
- Compatibile con Ubuntu, Debian e Fedora
- Buone velocità di download, ma velocità di upload ridotte
- 5 paesi con server gratuiti (USA, Canada, Germania e Paesi Bassi)
- Guide all’installazione dettagliate con servizio clienti sempre disponibile tramite chat in tempo reale
La VPN gratuita di hide.me offre un’app CLI completa e semplice da installare, il che la rende ideale per chi non ha famigliarità con Linux e le VPN. L’app supporta una vasta gamma di distribuzioni Linux in quanto è sviluppata con Golang (un rinomato linguaggio di programmazione). Questo rende possibile configurare la CLI con tutte le distribuzioni basate su Ubuntu, Debian e Fedora. Sul sito sono disponibili diverse guide approfondite e avrai la possibilità di contattare il servizio clienti in caso di dubbi.
Anche se le velocità di download sono elevate, sono rimasta delusa dalle ridotte velocità di upload di hide.me su Linux. Effettuare videochiamate e giocare online senza rallentamenti degni di nota è stato difficile. Anche se hide.me dà più importanza alla velocità per lo streaming e i download, non è l’ideale per effettuare chiamate sicure su Zoom o l’upload rapido di file.
Per fortuna, la CLI per Linux è sicura ed offre funzionalità di alto livello come la crittografia di livello militare e la protezione da perdite, più un blocco di rete per proteggere i tuoi dati nell’eventualità di una perdita di connessione. La CLI è basata sul protocollo WireGuard, rapido e sicuro, che migliora la tua protezione online. Mi ha fatto piacere notare che hide.me è stata sottoposta a una valutazione esterna per confermare la sua politica no-log.
Puoi scaricare hide.me gratuitamente su Linux registrandoti e creando un account. Non sono presenti pubblicità e non sarà necessario inserire le tue informazioni di pagamento: basterà un indirizzo e-mail per verificare il tuo account.
5. TunnelBear: accesso a server in tutto il mondo e velocità elevate per gli utenti di Linux Ubuntu
Caratteristiche principali:
- Guida all’installazione passo-passo per Ubuntu
- Compatibile con Ubuntu e Fedora
- Velocità di download e upload nella media
- Accesso gratuito a server in oltre [VDS: C] paesi
- Guida all’installazione semplice con servizio clienti disponibile tramite e-mail
La VPN gratuita per Linux di TunnelBear ti consente di connetterti alla sua intera rete di server globale: lo stesso livello d’accesso consentito agli utenti paganti. Si tratta di una caratteristica inusuale ma apprezzabile, in quanto normalmente le VPN gratuite limitano le posizioni server offerte. Ogni server è mantenuto al sicuro con crittografia di livello militare e protezione da perdite. La politica no-log, valutata da un ente indipendente, garantisce che nessuna delle tue attività venga tracciata, condivisa o venduta a terze parti.
Purtroppo, sono presenti alcuni difetti. Non solo la mia velocità di base è calata circa del 54%, ma TunnelBear offre solo 500MB di dati gratuiti al mese. Puoi aumentare la quantità di dati disponibili creando un tweet su TunnelBear oppure consigliando il servizio ad amici e famigliari, ma otterrai solo due GB in più.
Inoltre, TunnelBear supporta ufficialmente solo Fedora Workstation e Ubuntu. In teoria, puoi comunque installarlo su una distribuzione basata su Ubuntu (come Mint, Zorin o POP!_ OS), ma occorrono maggiori conoscenze in ambito informatico. Non vengono offerte delle guide per l’installazione su Linux, ma puoi sempre contattare il servizio clienti per chiedere un consiglio su server specifici e protocolli.
Ti servirà unicamente un indirizzo e-mail per iniziare a usare TunnelBear gratuitamente su Linux. È un procedimento semplice e non dovrai fornire nessun dato sensibile o le informazioni della tua carta di credito.
Tabella di confronto: le migliori VPN gratis per Linux del 2024
|
Dati gratuiti |
Distribuzioni supportate |
Velocità |
Paesi coperti |
|
| ExpressVPN |
Illimitati |
Ubuntu, Debian, Fedora, Raspberry Pi, Mint LMDE 4 |
Eccellenti |
Oltre 105 |
| CyberGhost |
Illimitati |
Ubuntu, Fedora, Mint, CentOS 7, POP!_ OS, Kali |
Eccellenti |
Oltre 100 |
| Proton VPN |
Illimitati |
Debian, Ubuntu, Mint, MX Linux, Kali Linux, Elementary OS 6.0+, Fedora |
Buone |
3 |
| hide.me |
10GB al mese |
Ubuntu, Debian, Fedora |
Buone |
4 |
| TunnelBear |
500MB al mese |
Ubuntu |
Elevate |
Oltre 46 |
Nota del redattore: diamo valore al rapporto con i nostri lettori e ci adoperiamo per guadagnarci la tua fiducia attraverso la trasparenza e l’integrità. Facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede alcuni dei prodotti leader di settore recensiti su questo sito: Intego, CyberGhost, ExpressVPN e Private Internet Access. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione perché ci atteniamo a una rigorosa metodologia di verifica.
Attenzione! Evita queste VPN gratis per Linux (lista aggiornata)
Hotspot Shield
Anche se Hotspot Shield funziona su Linux, dovrai effettuare l’upgrade all’account Premium per scaricarla su Ubuntu, CentOS, Debian e Fedora. Non puoi usare la versione gratuita su Linux.
Speedify
Speedify offre privacy e sicurezza affidabili, ma limita gli utenti non paganti all’utilizzo di soli 2GB di dati al mese. In più, non è affidabile per l’accesso ai siti di streaming, quindi provando a guardare i tuoi contenuti preferiti potresti andare incontro a un’esperienza frustrante.
VPNBook
La VPN gratuita di VPNBook registra più dati dell’utente di quanto sia necessario. Il tuo indirizzo IP e i tuoi orari di connessione verranno salvati sui suoi server e visualizzerai alcune pubblicità mirate e pop-up. Tutto ciò non è assolutamente l’ideale per chi cerca una VPN per Linux gratuita che offre un’anonimità completa.
Mullvad
Ho notato che alcuni siti sostengono che Mullvad sia una delle migliori VPN gratis per Linux, ma il servizio non è affatto gratuito! È un servizio accessibile con sicurezza e privacy affidabili, ma non offre una VPN gratuita, quindi non ti consiglio di perdere tempo a cercarne una sul suo sito.
Come ho testato e classificato le migliori VPN gratis per Linux (tutte le distribuzioni)
Ho testato tutte le VPN basandomi sui seguenti criteri e le ho classificate in base alle loro prestazioni. Ecco che cosa ho verificato per determinare le migliori VPN gratis per Linux:
- Gratis al 100%: mi sono assicurata che le VPN non chiedessero le informazioni della carta di credito in nessun momento della registrazione e ho testato personalmente le garanzie di rimborso per assicurarmi che fossero autentiche.
- Funziona su Linux: ciascuna VPN è compatibile con Ubuntu e OpenVPN, mentre altre hanno una compatibilità più ampia con diverse distribuzioni come Debian, Fedora e Mint La VPN migliore funziona anche su Windows, Android, iOS e altri sistemi.
- Funzionalità di sicurezza e privacy: ogni VPN su questo articolo offre almeno una crittografia AES-128-bit, protezione da perdite e un blocco di rete per garantire la sicurezza dei dati al momento della connessione. Mi sono assicurata anche che nessun dato riconducibile all’identità dell’utente venisse registrato o conservato nei server della VPN. Oltre all’OpenVPN, la VPN dovrebbe supportare il protocollo WireGuard (originariamente progettato per kernel Linux) o una versione equivalente (come il Lightway di ExpressVPN).
- Server e velocità: ho eseguito diversi test su ciascuna VPN per controllare che le connessioni server fossero sufficientemente veloci per navigare, streammare e portare avanti altre attività senza problemi.
Guida passo-passo: come installare una VPN su Linux
Ti guiderò attraverso 3 diverse opzioni per installare una VPN gratuita su Linux.
Installa OpenVPN nel Terminale Linux
Usare OpenVPN nel Terminale Linux è un modo sicuro per configurare la tua VPN gratuita. Per la maggior parte delle distribuzioni, le istruzioni saranno molto simili, anche se possono esserci alcune differenze in base al tuo dispositivo Linux. Chi utilizza distribuzioni come CentOS e RHEL, dovrà installare prima il repository EPEL.
- Ottieni una VPN per Linux. Io consiglio ExpressVPN perché è semplice da installare su Linux e offre velocità elevate con una rete di server degna di nota.
- Installa OpenVPN sul Terminale. In base al gestore di pacchetti utilizzato (APT/RPM), avrai bisogno di inserire le seguenti istruzioni:
- APT (distribuzioni basate su Debian): sudo apt-get install openvpn
- RPM: sudo rpm install openvpn
- Per scaricare OpenVPN usando distribuzioni come CentOS o Fedora, installa prima il repository EPEL usando la seguente linea di comando:
- sudo yum install epel-release
- yum install openvpn
- Scarica i file di configurazione di OpenVPN per i server a cui desideri connetterti dal sito della VPN. Per rendere la configurazione più semplice, puoi rinominare i file con qualcosa di semplice da digitare.
- Apri il Terminale e sostituisci la directory (cd) con quella in cui hai scaricato i file di configurazione. I tuoi file .opvn rinominati saranno pronti per l’accesso.
- Nel Terminale, digita quanto segue: sudo openvpn [openvpn file name]
- Ora sei connesso alla tua VPN tramite il Terminale Linux. Per disconnetterti, dovrai semplicemente chiudere la finestra del terminale.
Nota: le richieste del server DNS non verranno automaticamente trasmesse al server della VPN, il che potrebbe compromettere la tua privacy. Dovrai modificare resolvconf per evitare perdite IP e DNS. Puoi anche configurare manualmente il firewall iptables in modo che reindirizzi il traffico sul server VPN. Questo proteggerà i tuoi dati e fungerà da blocco di rete in caso di interruzione della connessione.
Installa OpenVPN tramite Ubuntu
Dovrai usare il programma NetworkManager. Escludendo la GUI dedicata per Linux, questo è probabilmente il modo più semplice per impostare il protocollo OpenVPN e configurare il tuo servizio VPN gratuito.
- Scarica una VPN per Linux. Apprezzo ExpressVPN perché offre configurazioni OpenVPN per tutti i suoi 3000 server (e ciascun server supporta streaming e uso di torrent).
- Scarica i file di configurazione .opvn per i server di tua scelta dal tuo fornitore di VPN. Questi si possono spesso scaricare in blocco come file .zip da estrarre sul tuo dispositivo prima di potervi accedere.
- Scarica i pacchetti OpenVPN Ubuntu per NetworkManager. Dovrai digitare quanto segue sul Terminale:
sudo apt-get install network-manager-openvpn-gnome - Assicurati che OpenVPN sia stato installato correttamente. Clicca sull’icona di NetworkManager, quindi su “VPN Off”, “VPN Settings” e “VPN.” Cliccando sull’icona a forma di “+” dovresti vedere OpenVPN. Se non lo vedi, riavvia il dispositivo.
- Non cliccare su OpenVPN, ma clicca su “Import from file…” (importa da file) A questo punto naviga nella cartella in cui hai scaricato i file .opvn della VPN e scegli il server a cui vuoi connetterti.
- Inserisci le informazioni del tuo account VPN nella finestra popup “Add VPN” (Aggiungi VPN). Le altre informazioni saranno già state compilate con i dettagli di configurazione della tua VPN. Per aggiungere più di un server, ripeti i passaggi 5 e 6 scegliendo i server che desideri.
- La configurazione della tua VPN è terminata! Per connetterti al server, apri NetworkManager, clicca su “VPN Off” e seleziona il server a cui vuoi connetterti. Puoi terminare la connessione disattivando il server nello stesso modo.
Configurare una VPN su GUI Linux
- Installa una VPN compatibile con Linux. Io consiglio ExpressVPN in quanto consente l’utilizzo di GUI tramite le sue estensioni browser per Chrome e Firefox.
- Configura OpenVPN con la tua VPN come mostrato nei passaggi qui sopra. La VPN di tua scelta dovrebbe fornire delle guide dettagliate per la configurazione del servizio.
- Scarica l’estensione per browser della VPN. Troverai un link diretto per scaricarla nella pagina delle app supportate del sito della tua VPN.
- Accedi all’estensione browser della VPN e connettiti! Usare l’estensione Browser ti consente di connetterti ai server rapidamente e configurare alcune semplici impostazioni di sicurezza e privacy.
FAQ: VPN e Linux
Qual è la migliore VPN gratuita per Linux?
In base ai miei test, la migliore VPN gratuita per Linux è Proton VPN. Offre una banda illimitata e funziona su tutte le distribuzioni Linux più popolari. Tuttavia, Proton VPN ti consente di connetterti a 3 sole posizioni server gratuite e non supporta lo streaming o l’uso di torrent.
Se desideri una VPN davvero illimitata compatibile con Linux, ti consiglio caldamente di usare un servizio premium. ExpressVPN offre dati illimitati per lo streaming e l’uso di torrent, con istruzioni di installazioni dettagliate per Linux che rendono la configurazione molto semplice. Pur non essendo gratuita, puoi provare ExpressVPN su Linux per testare personalmente ogni funzionalità. Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, non dovessi rimanere soddisfatto, puoi usare la sua garanzia di rimborso entro 30 giorni per ottenere un rimborso completo.
Le VPN gratuite sono sicure per Linux?
Alcune VPN gratuite sono sicure da usare su Linux, ma molte non lo sono. Durante i miei test, ho scoperto che diverse VPN gratis per Linux registrano segretamente i dati degli utenti per rivenderli a inserzionisti di terze parti. Questo rappresenta un’enorme violazione della privacy in quanto verrai esposto a pubblicità mirate e tracker web che seguiranno le tue attività online. In breve, ti consiglio di non scaricare mai una VPN per Linux casuale senza prima effettuare le dovute ricerche.
Come faccio a installare una VPN gratis su Linux?
Nella maggior parte dei casi, dovrai installare un client OpenVPN per configurare una VPN su Linux. Puoi farlo tramite il Terminale Linux o un altro metodo a seconda della tua distribuzione (Ubuntu, Debian, Mint o Kali hanno configurazioni simili).
Tuttavia, tieni a mente che il client OpenVPN non include funzionalità di sicurezza fondamentali come la protezione da perdite e il blocco di rete. Anche se puoi configurare manualmente queste impostazioni, è molto più sicuro e semplice scegliere una VPN gratuita per Linux con funzionalità di sicurezza integrate (come ExpressVPN).
Proteggi il tuo dispositivo Linux con una VPN
La maggior parte delle VPN gratis per Linux sono una perdita di tempo: velocità ridotte, connessioni inaffidabili e stringenti limiti di dati le rendono praticamente inutili. Cosa ancora peggiore, alcune VPN gratis per Linux in realtà nascondo dei malware o registrano i tuoi dati per venderli a terzi.
Anche se le migliori VPN gratis per Linux presentano alcune limitazioni, noterai che ogni VPN è semplice da configurare e non comprometterà la sicurezza dei tuoi dati. Se non ami le restrizioni, allora ti suggerisco di considerare una VPN premium economica come ExpressVPN.
ExpressVPN offre dati illimitati, velocità elevate e oltre 3000 server globali, così non dovrai preoccuparti di limiti di dati o mancate connessioni. Anche se dovrai anticipare il costo dell’abbonamento, puoi scaricare ExpressVPN su Linux e provarla personalmente in quanto è supportata da una garanzia di rimborso entro 30 giorni. Credo che sarai d’accordo con me nel considerarla una scelta eccellente per Linux, ma in caso contrario, potrai ottenere un rimborso completo senza che ti venga posta alcuna domanda.
Riepilogo: le migliori VPN per Linux del2024
Nota del redattore: diamo valore al rapporto con i nostri lettori e ci adoperiamo per guadagnarci la tua fiducia attraverso la trasparenza e l'integrità. Facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede alcuni dei prodotti leader di settore recensiti su questo sito: Intego, CyberGhost, ExpressVPN e Private Internet Access. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione perché ci atteniamo a una rigorosa metodologia di verifica.
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