Waymo e Uber lanciano il servizio di ride-hailing autonomo ad Austin

Waymo ha iniziato a offrire corse in taxi robot tramite Uber ieri ad Austin, in Texas. Gli utenti in zona possono sperimentare la nuova tecnologia senza alcun costo aggiuntivo.

Secondo l’annuncio ufficiale condiviso da Uber, i passeggeri che richiedono determinati servizi – UberX, Uber Comfort Electric o Uber Green – potrebbero essere assegnati casualmente alla Jaguar I-PACE di Waymo, un veicolo completamente autonomo (AV). Coloro che vengono abbinati a un robotaxi saranno avvisati e potranno scegliere se accettare o rifiutare il viaggio.

“Siamo entusiasti di presentare ai nostri clienti un futuro dei trasporti sempre più elettrico e autonomo”, afferma l’annuncio di Uber. “A Austin, i viaggi con Waymo saranno disponibili solo sull’app di Uber.”

La compagnia di ride-sharing ha spiegato ulteriori dettagli su cosa aspettarsi dall’esperienza. “Una volta che il Waymo arriva, i passeggeri possono sbloccare il veicolo, aprire il bagagliaio e iniziare il viaggio – tutto dalla loro familiare app Uber”, afferma il documento. Gli utenti avranno accesso al supporto clienti 24/7 attraverso il veicolo e l’app.

Coloro che sono impazienti di provare l’esperienza del veicolo autonomo possono modificare la loro Preferenza di Viaggio attraverso le impostazioni della loro app Uber e selezionare “veicoli autonomi” per aumentare la possibilità di ottenere un robotaxi Waymo.

L’area in cui il servizio sarà disponibile si estende da Hide Park a Montopolis fino al centro città. Le compagnie prevedono di espandere l’area ad Austin in futuro e di offrire il servizio anche ad Atlanta.

Waymo e Uber hanno annunciato la partnership per fornire servizi AV ad Austin e Atlanta a settembre dello scorso anno. La compagnia di robotaxi ha anche firmato un contratto con Hyundai a ottobre e ha annunciato un nuovo piano di espansione in Giappone a dicembre.

Tuttavia, Waymo ha anche affrontato delle sfide, e l’opinione pubblica sembra avere sentimenti contrastanti riguardo alla tecnologia. Alcuni mesi fa, uno dei robotaxi di Waymo si è scontrato con un robot di consegna da marciapiede di Serve Robotics, sollevando preoccupazioni per la sicurezza dei pedoni e degli utenti.