TSMC e Trump Annunciano un Investimento di 100 Miliardi di Dollari nella Produzione di Chip negli Stati Uniti

Il Presidente Donald Trump e la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) hanno annunciato lunedì un piano di investimento di 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti dopo un incontro alla Casa Bianca.

Secondo Reuters, TSMC, il più grande produttore di chip su contratto al mondo, costruirà altre cinque strutture per chip in Arizona per incrementare la produzione interna e creare oltre 40.000 posti di lavoro nel settore delle costruzioni. Tre di queste strutture si concentreranno sulla fabbricazione dei chip, mentre le altre due si specializzeranno nel packaging avanzato.

“Questi 100 miliardi di dollari di nuovi investimenti saranno destinati alla costruzione di cinque strutture di fabbricazione all’avanguardia nello splendido stato di cui abbiamo appena parlato, l’Arizona, e creeranno molte migliaia di posti di lavoro – posti di lavoro ben retribuiti,” ha affermato Trump.

Il nuovo investimento mira a ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dalla produzione di semiconduttori asiatica. TSMC si era precedentemente impegnata a espandere le sue operazioni negli Stati Uniti, annunciando nell’aprile 2024 un’espansione degli stabilimenti in Arizona e un aumento degli investimenti da 25 miliardi di dollari a 65 miliardi di dollari per stabilire un terzo stabilimento entro il 2030. Tuttavia, l’azienda ha affrontato ritardi poiché i costi di produzione negli Stati Uniti sono significativamente più elevati rispetto a Taiwan.

“I costi più elevati sono sicuramente una preoccupazione per TSMC”, ha dichiarato Andrew Tsai, presidente della società di consulenza taiwanese Capital Investment Management Corp.

Con il nuovo investimento, TSMC si impegna per un totale di 165 miliardi di dollari, rafforzando i suoi legami con l’attuale amministrazione statunitense e le aziende americane, in mezzo alle tensioni tariffarie, alle restrizioni sulla tecnologia dei chip con la Cina, e all’intensificarsi della concorrenza sul mercato.

Nel novembre 2024, il governo degli Stati Uniti ha ordinato a TSMC di interrompere le spedizioni di chip AI in Cina dopo che uno dei chip AI avanzati dell’azienda è stato trovato in un processore AI di Huawei, violando potenzialmente i rigidi controlli all’esportazione imposti dal governo statunitense.

“Dobbiamo essere in grado di costruire i chip e i semiconduttori di cui abbiamo bisogno proprio qui,” ha detto Trump lunedì. “È una questione di sicurezza nazionale per noi.”

Nel frattempo, OpenAI e TSMC stanno collaborando, a quanto pare, dallo scorso anno per sviluppare chip AI personalizzati, con piani per lanciare i loro modelli entro la fine del 2025.