Avanzato Robot Indossabile Offre Mobilità agli Utenti Paraplegici
Ricercatori sudcoreani hanno sviluppato un avanzato robot indossabile che offre agli utenti paraplegici la capacità di camminare, salire le scale e superare ostacoli.
Hai fretta? Ecco i punti chiave!
- L’esoscheletro pesa 50 kg e utilizza 12 motori per imitare i movimenti delle articolazioni umane.
- WalkON Suit si adatta allo stile di camminata degli utenti dopo 20 sessioni tramite un programma di apprendimento.
- I sensori elaborano 1.000 segnali al secondo per mantenere l’equilibrio e rilevare gli ostacoli.
Chiamato WalkON Suit, il dispositivo è stato progettato dal Laboratorio di Esoscheletri del Korea Advanced Institute of Science and Technology (KAIST) per affrontare le sfide della mobilità incontrate da individui con disabilità.
Kim Seung-hwan, un membro paraplegico del team KAIST, ha mostrato le capacità del robot, dimostrando come gli abbia permesso di camminare a 3,2 km/h (2 mph), salire una rampa di scale e fare un passo di lato su una panchina, come riportato da Reuters.
“Può avvicinarsi a me ovunque io sia, anche quando sono seduto su una sedia a rotelle, e può essere indossato per aiutarmi a alzarmi, che è una delle sue caratteristiche più distintive”, ha spiegato Kim a Reuters.
L’esoscheletro pesa 50 kg (110 lb) ed è costruito in alluminio e titanio. Alimentato da 12 motori elettronici, imita i movimenti delle articolazioni umane per permettere di camminare e svolgere altre attività.
Utilizza anche un sofisticato sistema di controllo dell’equilibrio con sensori che misurano la postura e analizzano le forze del suolo, elaborando 1.000 segnali al secondo per anticipare e adeguarsi ai movimenti dell’utente.
Il design del robot incorpora attuatori ad alta potenza e sistemi di compensazione dell’attrito, permettendogli di produrre la forza necessaria per il movimento mantenendo il controllo.
Inoltre, un programma di apprendimento incorporato adatta le funzioni del robot allo stile di camminata di ciascun utente. Secondo i ricercatori, dopo circa 20 utilizzi, il dispositivo crea una traiettoria articolare personalizzata, fornendo un’esperienza di camminata più fluida ed efficiente.
Park Jeong-su, un membro del team di KAIST, ha condiviso che la sua ispirazione per il progetto è venuta dal film Iron Man. “Ho pensato che sarebbe stato fantastico se avessi potuto aiutare le persone con un robot nella vita reale”, ha detto a Reuters.
Il robot dispone anche di un’interfaccia che permette agli utenti di controllare le sue funzioni e monitorare il suo stato tramite un display sul pannello posteriore.
Gli assistenti possono regolare le sue impostazioni, mentre gli utenti interagiscono con il dispositivo tramite pulsanti di controllo intuitivi. Le tecnologie aggiuntive includono attuatori che imitano i muscoli per un equilibrio migliorato e attuatori ultra-sottili per una produzione di forza efficiente.
La serie WalkON Suit ha già attirato l’attenzione internazionale. Le versioni precedenti sono state presentate alla competizione Cybathlon in Svizzera nel 2016 e alla competizione UAE AI & Robotics for Good nel 2017.
Ogni iterazione è stata perfezionata per soddisfare le esigenze specifiche di individui con paralisi totale o parziale, riflettendo i continui progressi nella robotica indossabile. Mentre i ricercatori continuano a perfezionare l’esoscheletro, l’attenzione rimane concentrata sulla creazione di un dispositivo che si integra senza soluzione di continuità nella vita quotidiana, fornendo indipendenza e mobilità a coloro che si affidano ad esso.
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