Primo Sistema al Mondo di Armi Laser Contro i Droni

Soprannominato come il “Progetto Star Wars“, la Corea del Sud prevede di implementare armi laser per contrastare i droni provenienti dalla Corea del Nord. Le autorità sottolineano che le armi laser sono silenziose, invisibili, efficaci e cost-efficient. Sebbene alcuni esperti mettano in discussione la loro efficacia contro attacchi di droni su larga scala, questa tecnologia rappresenta un passo significativo in avanti per le armi laser e le strategie di difesa.

La Corea del Sud è pronta a diventare il primo paese al mondo a implementare armi laser nell’esercito già da quest’anno (Reuters). Il loro programma prevede la produzione di massa di un’arma laser a basso costo chiamata Block-I (costo circa $1.50 a colpo), efficace contro i droni di piccole dimensioni a breve raggio. Secondo l’organizzazione di approvvigionamento, l’arma laser sarà invisibile e silenziosa, funzionando esclusivamente sull’elettricità senza bisogno di munizioni aggiuntive. Ci si aspetta che il laser sia in grado di fondere il corpo del drone e di friggere i suoi circuiti interni (Aljazeera).

Il Block-I vedrà la sua implementazione entro la fine del 2024 con progetti per ulteriori sistemi in futuro. Inoltre, l’Amministrazione del Programma di Acquisizione della Difesa della Corea del Sud (DAPA) sta sviluppando un sistema Block-II più potente con una portata e un rendimento migliorati, anche se la data del suo dispiegamento rimane non divulgata (CNN).

AP riporta che alcuni esperti hanno messo in discussione la tecnologia. Lee Illwoo, un esperto del Korea Defense Network in Corea del Sud, ha espresso dubbi sull’efficacia delle armi laser della Corea del Sud, citando l’insufficienza dei sistemi di radar anti-aerei del paese per rilevare accuratamente i droni nordcoreani. Ha anche notato che la portata delle armi laser è relativamente breve e ha suggerito che le armi a microonde ad alta potenza potrebbero essere più efficaci quando si tratta di affrontare un gran numero di droni nemici contemporaneamente.

Il sistema Block-I non è ancora stato utilizzato in scenari reali. Tuttavia, il suo sviluppo avviene nel contesto della crescente diffusione di droni economici sui campi di battaglia attivi in tutto il mondo, dalla guerra in Ucraina ai conflitti di Israele a Gaza e in Libano (Aljazeera).