OpenAI presenta la funzionalità di ricerca web in ChatGPT
Di fretta? Ecco i fatti essenziali!
- OpenAI ha lanciato una funzione di ricerca web in ChatGPT per informazioni in tempo reale.
- ChatGPT può cercare online in base alle richieste degli utenti o all’input manuale.
- OpenAI ha stretto partnership con fornitori di notizie per includere informazioni attuali e fonti.
OpenAI ha annunciato una nuova funzionalità in ChatGPT che consente agli utenti di cercare sul web informazioni in tempo reale. Questo strumento permette a ChatGPT di stabilire quando effettuare una ricerca sul web in base alle domande dell’utente, in alternativa, gli utenti possono scegliere di avviare una ricerca manualmente cliccando su un’icona.
L’azienda ha introdotto un separato prototipo di ricerca sul web a luglio, e queste funzionalità sono ora integrate direttamente nel chatbot.
Questa nuova funzionalità di ricerca è disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus e Team, così come per coloro che sono in lista d’attesa per SearchGPT. Gli utenti aziendali e scolastici avranno accesso nelle prossime settimane, mentre gli utenti gratuiti potranno utilizzarla nei prossimi mesi.
Gli utenti possono fare domande in uno stile conversazionale, e ChatGPT può migliorare le sue risposte recuperando informazioni dal web. Le domande di approfondimento permettono all’IA di considerare l’intero contesto della discussione per risposte più personalizzate.
OpenAI ha stretto collaborazioni con vari fornitori di notizie e dati, come l’Associated Press e Reuters, per fornire informazioni attuali in diverse categorie. La funzione include anche link alle fonti, permettendo agli utenti di approfondire maggiormente i dettagli relativi alle loro domande.
Questo strumento di ricerca è costruito su una versione raffinata di GPT-4o, utilizzando tecniche avanzate per migliorare le sue capacità. OpenAI ha in programma di continuare a migliorare l’esperienza di ricerca, soprattutto in settori come lo shopping e il viaggio.
Ad oggi, ChatGPT può ricordare informazioni sugli utenti per un utilizzo successivo. Lo fa automaticamente in alcuni momenti o può essere sollecitato a farlo. Il nuovo strumento di ricerca non ha ancora capacità di memoria, il che significa che ogni ricerca inizia da zero.
Tuttavia, Adam Fry, responsabile del prodotto per la ricerca di OpenAI, ha dichiarato che questa funzionalità dovrebbe essere disponibile nei prossimi trimestri, permettendo a OpenAI di fornire risultati più personalizzati basati su ciò che sa, come riportato da MIT Technology Review.
Questo lancio sta avvenendo mentre i giganti della tecnologia intensificano i loro sforzi nella ricerca sull’IA. Si dice che Meta stia lavorando a una propria soluzione di ricerca IA, mentre Google ha recentemente ampliato la sua funzione di panoramica IA a oltre 100 paesi, come sottolineato da The Verge.
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