OpenAI in trattative per una valutazione di $100 miliardi con un nuovo accordo
OpenAI sta discutendo un nuovo accordo che potrebbe aumentare il suo valore a $100 miliardi o più. Il nuovo investimento rappresenterebbe un aumento di valore di $20 miliardi, poiché stime recenti valutavano l’azienda a $80 miliardi qualche mese fa.
Secondo CNBC, la società di investimenti Thrive Capital ha guidato il round ed è disposta a investire $1 miliardo. Come riferito da fonti anonime, altre importanti aziende tecnologiche come Microsoft – che ha recentemente dichiarato OpenAI come uno dei suoi concorrenti – stanno partecipando anche al round.
La crescita esponenziale di OpenAI ha avuto inizio nel 2022, dopo il lancio del suo popolare chatbot AI, ChatGPT. L’anno scorso, nel 2023, l’azienda è stata valutata 29 miliardi di dollari. Nonostante altre aziende abbiano sviluppato prodotti AI simili, OpenAI continua a guidare il mercato dell’IA.
Secondo il New York Times, il nuovo investimento “permetterebbe ad altri azionisti esistenti di vendere le loro azioni”. Non sono stati rivelati molti dettagli e né OpenAI né Microsoft hanno commentato le recenti notizie riguardanti il nuovo round.
Le tecnologie di OpenAI hanno impressionato un vasto pubblico e molti sono curiosi riguardo ai suoi futuri sviluppi. La compagnia con base a San Francisco ha recentemente annunciato un nuovo prodotto, un motore di ricerca chiamato SearchGPT, che potrebbe acquisire l’audience di Google e influenzare il modo in cui le persone cercano le informazioni.
Nonostante tutta la controversia interna con la maggior parte dei cofondatori che lasciano l’azienda e gli ex e attuali lavoratori che mettono in guardia sui rischi di sicurezza, l’azienda continua ad attirare l’attenzione degli investitori.
OpenAI si trova anche ad affrontare una possibile ricollocazione o una battaglia legale poiché un nuovo disegno di legge sulla sicurezza dell’IA potrebbe essere approvato nei prossimi giorni. La startup di Intelligenza Artificiale ha pubblicamente rifiutato il nuovo disegno di legge, affermando che esso “non ha senso,” e ha interrotto l’espansione del suo ufficio in California mentre le autorità locali annunciano il verdetto finale nei prossimi giorni.
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