
Image by appshunter.io, from Unsplash
Mozilla Affronta Critiche per le Modifiche alla Politica sulla Privacy
Mozilla si sta confrontando con critiche da parte degli utenti a seguito di recenti modifiche alla sua politica sulla privacy e ai termini di utilizzo, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla protezione dei dati e alla trasparenza, come riportato per la prima volta da ArsTechnica.
Hai fretta? Ecco i punti principali!
- La società ha attenuato la sua dichiarazione riguardo al fatto di non vendere mai i dati degli utenti.
- Gli utenti hanno criticato i nuovi termini che concedono a Mozilla una licenza per utilizzare i loro dati inseriti.
- Mozilla afferma che la licenza è necessaria per le funzionalità di base di Firefox.
L’azienda ha modificato la sua promessa di lunga data secondo cui Firefox è progettato per proteggere la privacy degli utenti, ed ha attenuato le precedenti rassicurazioni riguardo al non vendere i dati degli utenti.
Un cambiamento significativo appare nelle FAQ sulla privacy dei dati di Mozilla. In precedenza, si affermava: “Mozilla non vende dati su di te, e noi non compriamo dati su di te.”
Tuttavia, ArsTechnica nota che la versione aggiornata chiarisce che Mozilla non sta più facendo affermazioni definitive sul non vendere dati a causa delle ampie definizioni legali di “vendita” in determinate giurisdizioni.
Infatti, il nuovo FAQ recita: “Mozilla non vende dati su di te (nel modo in cui la maggior parte delle persone pensa al “vendere dati”), e non acquistiamo dati su di te. Poiché puntiamo alla trasparenza, e la definizione LEGALE di “vendita di dati” è estremamente ampia in alcuni luoghi, abbiamo dovuto fare un passo indietro rispetto alle affermazioni definitive che conosci e ami.”
L’azienda non ha specificato quali giurisdizioni hanno queste definizioni legali ampie. ArsTechnica riporta che i termini d’uso aggiornati di Mozilla hanno suscitato critiche. Una clausola afferma che gli utenti concedono a Mozilla una licenza per utilizzare le informazioni caricate o inserite per migliorare la loro esperienza di navigazione.
La clausola recita: “Quando carichi o inserisci informazioni tramite Firefox, ci concedi una licenza non esclusiva, gratuita, a livello mondiale per utilizzare tali informazioni per aiutarti a navigare, sperimentare e interagire con contenuti online come indichi con l’uso di Firefox.”
Gli utenti hanno espresso le loro preoccupazioni su GitHub, Reddit e nel forum di discussione di Mozilla. ArsTechnica riporta che un utente ha risposto: “Non puoi chiedere ai tuoi utenti di concederti questi ampi diritti sui loro dati. Questo accordo, così come è attualmente scritto, non è accettabile.”
In risposta alle critiche, Mozilla ha chiarito la sua posizione in un post sul blog mercoledì, affermando che la licenza è necessaria per le funzioni principali di Firefox, come riportato da ArsTechnica.
Un altro punto di contenzione riguarda la gestione da parte di Mozilla delle parole chiave relative alla posizione. L’aggiornata politica sulla privacy afferma che Mozilla può ricevere e condividere tali parole chiave con i partner per fornire contenuti raccomandati e sponsorizzati, come riportato da ArsTechnica.
La compagnia afferma che queste parole chiave vengono anonimizzate prima di essere condivise. ArsTechnica nota che gli utenti hanno l’opzione di disabilitare questa funzionalità disattivando i Suggerimenti Sponsorizzati nelle impostazioni di Firefox.
Nonostante le spiegazioni di Mozilla, molti utenti restano non convinti. Mozilla deve ancora fornire ulteriori chiarimenti su queste modifiche politiche, afferma ArsTechnica.
Lascia un commento
Annulla