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Meta presenta gli occhiali Aria Gen 2 con monitoraggio della frequenza cardiaca
Meta ha rivelato i suoi nuovi occhiali Aria Gen 2 giovedì scorso. Questi occhiali intelligenti sono progettati per promuovere la ricerca in molteplici campi, tra cui la robotica, la percezione delle macchine e le tecnologie AI.
Hai fretta? Ecco i fatti importanti!
- Meta ha svelato gli occhiali intelligenti Aria Gen 2, progettati per promuovere la ricerca su intelligenza artificiale, robotica e percezione delle macchine.
- Il modello aggiornato presenta sensori di frequenza cardiaca, telecamere migliorate e microfoni spaziali per un migliore addestramento dell’intelligenza artificiale.
- Meta prevede di rendere disponibili i nuovi occhiali Aria per uso accademico e di ricerca nei prossimi mesi.
Secondo Meta, il nuovo dispositivo presenta miglioramenti che potrebbero aiutare i ricercatori a perfezionare i sistemi di intelligenza artificiale e a comprendere meglio la prospettiva umana.
“Gli occhiali Aria Gen 2 aggiungono un nuovo set di capacità alla piattaforma Aria,” ha scritto l’azienda sul suo blog. “Includono una serie di avanzamenti non riscontrabili su nessun altro dispositivo disponibile oggi, e l’accesso a queste tecnologie rivoluzionarie permetterà ai ricercatori di spingere i confini di ciò che è possibile.”
Rispetto ad Aria Gen 1—introdotto nel 2020 come parte del Progetto Aria aperto di Facebook Reality Labs Research per la ricerca su AI e AR—il nuovo modello include sensori migliorati, utilizzo prolungato, feedback audio e minori requisiti energetici.
Aria Gen 2 include due nuovi sensori nel nasello che la versione precedente non aveva: uno per misurare la frequenza cardiaca e un microfono di contatto per distinguere la voce del portatore da quella degli altri interlocutori.
L’hardware manterrà anche le funzionalità utilizzate nella generazione precedente, ma migliorate, come una fotocamera di alta qualità, microfoni spaziali, sensori di tracciamento oculare e un barometro.
Meta ha messo in evidenza i progressi e le ricerche già realizzate da altre aziende e laboratori utilizzando gli occhiali Aria. I ricercatori del Georgia Tech li hanno utilizzati per avanzare la ricerca sui robot umanoidi per l’assistenza umana, BMW ha integrato la realtà virtuale e aumentata nei veicoli intelligenti, e Envision ha sviluppato soluzioni per le persone non vedenti o con problemi di vista.
Il gigante della tecnologia prevede di rendere l’hardware commercialmente disponibile per scopi accademici e di ricerca nei prossimi mesi.
Nel settembre 2024, Meta ha presentato il suo primo prototipo di occhiali AR chiamato Orion, alimentato da tecnologia AI. Altre aziende di tecnologia come Snap, Samsung e Google hanno anche sviluppato occhiali intelligenti e annunciato nuovi aggiornamenti negli ultimi mesi.
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