Meta licenzia dipendenti in vari dipartimenti, tra cui Instagram e WhatsApp

Meta ha licenziato lavoratori da diversi reparti attraverso piccoli tagli durante i processi di riorganizzazione del team. Secondo The Verge, persone a conoscenza della situazione hanno segnalato molteplici licenziamenti a livello aziendale tra Instagram, WhatsApp e Reality Labs.

Ieri, Jane Manchun Wong – che si era unita al team di Threads nel 2023 – ha postato sulla piattaforma di social media che era stata licenziata.

“Sto ancora cercando di assimilare la notizia, ma mi è stato comunicato che il mio ruolo in Meta è stato interessato. Ringrazio tutti, in particolare i miei compagni di squadra di Threads e Instagram, per il mio incredibile percorso in Meta”, ha scritto Wong su Threads.

Dave Arnold, un portavoce di Meta, ha dichiarato ieri a The Verge che molteplici team sono stati colpiti come parte di un processo di ristrutturazione interna. “Oggi, alcuni team di Meta stanno apportando dei cambiamenti per garantire che le risorse siano allineate con i loro obiettivi strategici a lungo termine e la strategia di localizzazione”, ha dichiarato Arnold. “Ciò comprende lo spostamento di alcuni team in diverse località e lo spostamento di alcuni dipendenti in ruoli diversi. In situazioni come questa, quando un ruolo viene eliminato, lavoriamo duramente per trovare altre opportunità per i dipendenti interessati.”

Mark Zuckerberg, l’AD di Meta, ha dichiarato il 2023 “l’anno dell’efficienza” e ha licenziato 10.000 dipendenti quell’anno, dopo aver tagliato 11.000 posti di lavoro nel 2022. I nuovi licenziamenti sono stati collegati alla strategia di efficienza annunciata lo scorso anno.

Secondo Reuters, le azioni di Meta sono aumentate del 60% quest’anno, superando le aspettative del mercato nei risultati trimestrali recenti, “segnalando che la robusta spesa pubblicitaria digitale sulle sue piattaforme di social media può coprire il costo dei suoi investimenti in intelligenza artificiale.”

Pochi giorni fa, TikTok ha licenziato centinaia di dipendenti nella moderazione dei contenuti per sostituirli con l’IA.