Le Istituzioni Finanziarie Accolgono l’IA per la Gestione del Tesoro
Le istituzioni finanziarie si stanno sempre più rivolgendo all’IA per potenziare la gestione del tesoro, con l’analisi dei conti alimentata dall’IA che emerge come uno strumento chiave per ottimizzare la gestione del contante e migliorare la liquidità, come dettagliato in un rapporto di PYMNTS.
Di fretta? Ecco i fatti essenziali!
- L’analisi dei conti basata sull’IA ottimizza la gestione del denaro e migliora la liquidità per le istituzioni finanziarie.
- FIS prevede che l’IA rivoluzionerà le funzioni di tesoreria e migliorerà le relazioni con i clienti.
- Gli strumenti di IA aiutano le istituzioni finanziarie a ottimizzare i modelli di prezzo e a offrire tassi competitivi.
Man mano che le operazioni finanziarie diventano sempre più digitali, l’IA sta ridisegnando il modo in cui le istituzioni gestiscono le loro funzioni di tesoreria, permettendo di ottenere intuizioni più precise, migliori relazioni con i clienti e un’efficienza operativa migliorata, come riportato da PYMNTS.
“Il mercato è in evoluzione, e le istituzioni hanno bisogno di strumenti che possano evolvere con esso,” ha detto a PYMNTS Norman Marraccini, vice presidente senior di prodotti e servizi presso FIS.
L’analisi dei conti, a lungo considerata una funzione di back-office, viene ora elevata dalle tecnologie AI. PYMNTS spiega che tradizionalmente, i rendiconti di analisi dei conti – forniti dalle banche – offrivano rapporti dettagliati sulle attività bancarie come i volumi di transazione, le commissioni di servizio e i saldi compensativi.
Con l’integrazione dell’AI, queste intuizioni stanno diventando più granulari e dinamiche, dando alle squadre di tesoreria la capacità non solo di monitorare il flusso di cassa, ma anche di prevedere le tendenze e ottimizzare le decisioni, afferma PYMNTS.
Gli strumenti di intelligenza artificiale nell’analisi dei conti possono analizzare enormi quantità di dati finanziari, permettendo alle istituzioni di identificare i loro clienti più redditizi e ottimizzare i modelli di prezzo.
Secondo Marraccini, le piattaforme potenziate dall’IA aiuteranno le istituzioni a offrire tassi più competitivi, garantendo che rimangano attraenti per i clienti commerciali e delle piccole imprese, come riportato da PYMNTS.
“L’IA può eliminare le incertezze nella determinazione dei prezzi, garantendo che i clienti vengano abbinati ai giusti conti e servizi”, ha spiegato Marraccini a PYMNTS.
Automatizzando l’analisi dei dati, l’IA consente ai professionisti del tesoro di concentrarsi sulla pianificazione strategica invece che sulla manipolazione manuale dei dati, migliorando significativamente sia l’efficienza che la precisione.
Nonostante le promesse dell’IA, molte istituzioni finanziarie stanno ancora lottando con i sistemi legacy e i processi manuali. Marraccini avverte che continuare a fare affidamento su tecnologie obsolete potrebbe portare a costosi errori nella tariffazione, nella fatturazione e nella gestione degli account, che possono erodere la soddisfazione del cliente e i ricavi.
“Quando ti affidi a strumenti manuali o a cataloghi di prodotti incompleti, apri la porta a errori nella tariffazione e nella fatturazione,” ha detto a PYMNTS.
Il potenziale dell’IA è particolarmente significativo nell’identificare opportunità di profitto e nel migliorare la fidelizzazione dei clienti.
Con avanzate analisi basate sull’IA, le istituzioni possono offrire soluzioni personalizzate basate sui specifici modelli di flusso di cassa del cliente, sulle necessità di prestito e sui comportamenti di deposito, migliorando in definitiva la fedeltà e minimizzando l’attrito dei clienti, riporta PYMNTS.
Guardando al futuro, Marraccini è ottimista riguardo al futuro dell’IA nella gestione del tesoro. La prossima piattaforma basata sull’IA di FIS, che sarà lanciata nel 2025, mira a sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale, eliminando le inefficienze e ottimizzando i ricavi, afferma PYMNTS.
Adottando questi strumenti all’avanguardia, le istituzioni finanziarie possono trasformare le loro operazioni di tesoreria, ottenendo un vantaggio competitivo e massimizzando il valore di ogni rapporto con i clienti.
Mentre la trasformazione digitale si accelera, l’IA sta diventando rapidamente un componente indispensabile nell’evoluzione della gestione del tesoro, aiutando le istituzioni finanziarie a navigare attraverso le complessità della gestione moderna dei flussi di cassa e a guidare una crescita sostenibile.
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