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Photo by Myk Miravalles on Unsplash
Le Filippine Avvertono di Intrusioni Cybernetiche Mire a Dati Governativi Sensibili
Il governo delle Filippine ha annunciato questo martedì che attori malevoli stranieri hanno tentato di accedere ai loro dati di intelligence.
Hai fretta? Ecco i Fatti Essenziali!
- Il governo filippino ha segnalato numerosi attacchi e tentativi di furto di dati da parte di minacce cibernetiche straniere.
- Il ministro Ivan Uy ha affermato che gli attori malevoli non hanno violato i sistemi di sicurezza che hanno funzionato correttamente.
- Le autorità stanno lavorando con le forze militari e le organizzazioni internazionali per migliorare la sicurezza e affrontare la situazione.
Secondo Reuters, il ministro per l’informazione e le comunicazioni Ivan Uy ha dichiarato che hanno notato numerosi tentativi di furto di dati, ma i pirati informatici non sono riusciti a violare il sistema del governo.
“Questi sono presenti da parecchio tempo e le minacce provengono da molti attori, ma una grande maggioranza di loro sono stranieri,” ha detto Uy a Reuters. “Perché queste cose operano in quei sistemi, senza che nessuno le denunci?”
Le Minacce Persistenti Avanzate non hanno attaccato infrastrutture critiche e i sistemi di sicurezza e protezione del governo hanno funzionato correttamente, ma le autorità hanno riconosciuto difficoltà nell’identificare gli aggressori poiché lasciano tracce fuorvianti.
Le Filippine stanno già collaborando con altre organizzazioni, paesi e forze militari, attraverso strategie diplomatiche, per affrontare questa situazione, rafforzare le difese e validare le minacce.
L’anno scorso, degli hacker provenienti dalla Cina hanno tentato di violare i sistemi di posta elettronica e i siti web delle Filippine, ma le autorità hanno anche impedito questo.
“La Terza Guerra Mondiale sta avvenendo ed è digitale,” ha aggiunto Uy. “Queste armi non sono cinetiche. Sono cyber, digitali, virtuali, ma sta succedendo, ma gli attacchi e le difese stanno avvenendo mentre parliamo, senza alcuna manifestazione fisica.”
Il ministro ha anche espresso preoccupazione per l’aumento dei deepfake, della disinformazione e della disinformazione creati con l’aiuto di strumenti AI, considerandoli una minaccia crescente per i governi democratici.
Uno recente studio britannico ha anche messo in guardia riguardo la disinformazione sull’IA e ha sottolineato il rischio crescente di corse agli sportelli bancari.
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