L’Accordo Nucleare di Google per Alimentare l’IA
Hai fretta? Ecco i Fatti Essenziali!
- Google supporterà la costruzione di sette piccoli reattori nucleari negli Stati Uniti.
- L’accordo mira a soddisfare la crescente domanda di energia di Google per le operazioni di intelligenza artificiale.
- Si prevede che i reattori saranno operativi entro la fine del decennio.
In una nuova mossa volta a alimentare le sue crescenti esigenze energetiche, Google ha annunciato il suo impegno a supportare la costruzione di sette piccoli reattori nucleari negli Stati Uniti, come riportato oggi dal The Wall Street Journal (WSJ).
L’accordo di Google con la startup di energia nucleare Kairos Power sottolinea gli sforzi del gigante tecnologico per garantire le esigenze energetiche delle sue operazioni di Intelligenza Artificiale. In particolare, si prevede che il consumo energetico dei data center statunitensi aumenterà quasi tre volte dal 2023 al 2030, come ha notato Reuters.
Secondo i termini dell’accordo, Google acquisterà 500 megawatt di energia generata dai reattori di Kairos, che dovrebbero essere operativi entro la fine di questo decennio.
I reattori sono progettati per essere più piccoli e più efficienti in termini di costi rispetto alle tradizionali centrali nucleari, come riportato dal WSJ. Il design innovativo del reattore di Kairos Power, che utilizza sale fluoruro fuso invece dell’acqua come refrigerante, promette un’efficienza e una sicurezza aumentate, sottolinea il WSJ.
Il progetto includerà un reattore da 50 megawatt, seguito da tre centrali elettriche, ognuna delle quali ospiterà due reattori da 75 megawatt. Anche se si tratta di una potenza considerevolmente inferiore rispetto all’output di 1.000 megawatt dei reattori convenzionali, i 500 megawatt cumulativi saranno sufficienti per alimentare una città di medie dimensioni o un grande centro dati per l’IA, come ha osservato WSJ.
“L’obiettivo finale qui è l’energia senza carbonio, disponibile 24 ore su 24”, ha detto Michael Terrell, Direttore Senior di Google per l’Energia e il Clima, come riportato da WSJ.
Il percorso verso la costruzione non è privo di sfide. Kairos dovrà ottenere l’approvazione dalla Commissione Regolatoria Nucleare degli Stati Uniti, anche se l’azienda ha già ricevuto il permesso di costruire un reattore dimostrativo in Tennessee, previsto per iniziare le operazioni nel 2027, come riportato dal WSJ.
Le aziende tecnologiche hanno stipulato numerosi accordi con le aziende di energia nucleare quest’anno, come riportato da Reuters, spinte da un aumento della domanda di energia da parte dell’intelligenza artificiale per la prima volta in decenni.
A marzo, Amazon.com ha acquisito un centro dati alimentato a energia nucleare da Talen Energy. Il mese scorso, Microsoft e Constellation Energy hanno finalizzato un accordo energetico per sostenere la rinascita di una unità presso la centrale di Three Mile Island in Pennsylvania, il luogo del peggiore incidente nucleare nella storia degli Stati Uniti nel 1979, secondo quanto riportato da Reuters.
I critici sostengono che i piccoli reattori modulari possano essere costosi a causa della loro incapacità di raggiungere le economie di scala viste nelle piante più grandi. Inoltre, permangono preoccupazioni riguardo ai rifiuti nucleari di lunga durata che genererebbero, per i quali gli Stati Uniti attualmente non hanno una soluzione di smaltimento permanente, ha riportato Reuters.
Tuttavia, Google ritiene che il suo impegno in un cosiddetto quadro di registro degli ordini con Kairos Power – piuttosto che acquistare singolarmente i reattori – invierà un forte segnale di domanda al mercato e faciliterà gli investimenti a lungo termine nello sviluppo di piccoli reattori modulari, riporta Reuters.
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