La startup norvegese Glint Solar raccoglie 8 milioni di dollari per accelerare l’adozione dell’energia solare in Europa

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La startup norvegese Glint Solar raccoglie 8 milioni di dollari per accelerare l’adozione dell’energia solare in Europa

Tempo di lettura: 3 Min.

Di fretta? Ecco i Fatti Essenziali!

  • Glint Solar ha raccolto 8 milioni di dollari in un round di Serie A
  • I suoi clienti si trovano in Germania, nel Regno Unito, in Francia e nei Paesi Nordici, e la startup vuole espandersi in Italia e Spagna
  • Il loro software ottimizza le installazioni solari dalla pianificazione al dispiegamento utilizzando dati del Sistema Informativo Geografico (GIS)

La startup norvegese Glint Solar ha raccolto 8 milioni di dollari in un round di Serie A per espandersi in più regioni d’Europa e sviluppare il suo software.

Secondo Tech Crunch, Glint Solar aveva precedentemente concluso un accordo da 3 milioni di dollari a giugno durante un round di seed. Dopo l’investimento iniziale, la base di clienti è cresciuta 10 volte rispetto alla sua dimensione originale. Il round recente è stato guidato da Smedvig Ventures di Londra.

La startup, fondata nel 2020, ha sviluppato un software che aiuta i suoi clienti a identificare, analizzare e costruire installazioni solari ottimali, integrando dati del Sistema Informativo Geografico (GIS).

“Attraverso un efficace utilizzo della tecnologia e la collaborazione nella ricerca, possiamo fornire un’intuizione ad alta precisione in un software user-friendly per il team di sviluppo,” dichiara la società di Software-as-a-Service (SaaS) sul suo sito web.

Glint Solar sta attualmente lavorando con sviluppatori solari di grandi aziende come Recurrent Energy, E.ON e Statkraft per ottimizzare i processi. L’obiettivo dell’azienda è concentrato su installazioni su larga scala, destinate all’utenza generale, e non residenziali o su tetti.

I clienti attuali della startup si trovano nel Regno Unito, in Francia, in Germania e nei paesi nordici. Harald Olderheim, CEO e co-fondatore di Glint Solar, ha spiegato a Tech Crunch che, con i nuovi finanziamenti, si aspettano di espandersi in più paesi come la Spagna e l’Italia.

Olderheim ha aggiunto che stanno anche ottimizzando il loro software e includendo servizi come le integrazioni di batteria. Una delle sfide del settore è il tempo necessario per i permessi, la consegna e il dispiegamento, e stanno lavorando per ridurre questo tempo

“Stiamo rendendo il software molto user-friendly così che tutti in un team possano utilizzare un unico software insieme e lavorare su questo problema per rendere [project delivery] molto più veloce,” ha detto Olderheim. “E puoi condividere tutto – con il proprietario del terreno, con la rete, con il comune – così che possano prendere facilmente decisioni molto più velocemente con un rischio minore.”

Il co-fondatore di Robinhood, Baiju Bhatt, ha recentemente lanciato una nuova startup basata nello spazio chiamata Aetherflux per “commercializzare l’energia solare spaziale”.

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