Rara Scoperta di un’Ape Ferma i Piani di Meta per un Centro Dati AI Alimentato da Energia Nucleare

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Rara Scoperta di un’Ape Ferma i Piani di Meta per un Centro Dati AI Alimentato da Energia Nucleare

Tempo di lettura: 3 Min.

Di fretta? Ecco i fatti essenziali!

  • I concorrenti Amazon, Google e Microsoft hanno ottenuto contratti per l’energia nucleare per i loro centri dati.
  • I critici mettono in guardia sui rischi legati ai rifiuti tossici associati alla produzione di energia nucleare.
  • Meta continua a cercare opzioni di energia a emissioni zero nonostante i contrattempi.

I piani di Meta per costruire un centro dati alimentato da energia nucleare per l’IA negli Stati Uniti sono stati ostacolati dalla scoperta di una rara specie di ape nel sito proposto, come riportato lunedì dal Financial Times (FT).

Il progetto mirava a garantire energia elettrica a zero emissioni da un operatore di centrale nucleare esistente per sostenere le iniziative di IA dell’azienda. Tuttavia, sono sorti problemi legati a ostacoli ambientali e normativi, in particolare dopo l’identificazione della specie di ape in via di estinzione vicino alla posizione pianificata, come ha notato il FT.

Durante un recente incontro generale, Zuckerberg ha indicato che questa scoperta ha significativamente complicato il progetto, potenzialmente ritardando o deragliando del tutto i piani.

Decine di specie di api negli Stati Uniti sono classificate come a rischio o in pericolo, rendendo difficile identificare quale specie specifica ha portato al contrattempo del progetto di Meta e la localizzazione della scoperta, come riportato da Popular Science (PS).

Questo contrattempo arriva in un momento in cui i concorrenti di Meta—Amazon, Google, e Microsoft—hanno stabilito con successo accordi con i fornitori di energia nucleare per soddisfare le crescenti esigenze energetiche dei loro data center, che sono fondamentali per l’addestramento di modelli di Intelligenza Artificiale ad alto consumo energetico, come ha notato il FT.

È degno di nota che una query di Intelligenza Artificiale può consumare fino a dieci volte l’energia di una ricerca Google standard, sottolineando la necessità di fonti di energia affidabili, come riportato dal FT. PS stima che una singola ricerca guidata da Intelligenza Artificiale richiede tanta energia quanto tenere accesa una lampadina per 20 minuti.

Le relazioni dell’ONU segnalano che l’IA presenta significative sfide ambientali a causa della sua dipendenza dai data center. Queste strutture richiedono enormi quantità di materie prime per l’elettronica, contribuiscono alla produzione di rifiuti elettronici pericolosi, consumano grandi quantità di acqua per il raffreddamento e richiedono una notevole energia, principalmente derivata dai combustibili fossili.

“C’è ancora molto che non sappiamo sull’impatto ambientale dell’IA, ma alcuni dei dati che abbiamo sono preoccupanti,” ha dichiarato Golestan Radwan, il Chief Digital Officer del Programma Ambientale delle Nazioni Unite. “Dobbiamo assicurarci che l’effetto netto dell’IA sul pianeta sia positivo prima di implementare la tecnologia su larga scala,” ha aggiunto.

Nonostante questo contrattempo, Meta continua ad esplorare accordi alternativi per l’energia a emissioni zero, comprese le opzioni nucleari.

Sebbene l’energia nucleare sia vista come una fonte di energia stabile cruciale per la continua competizione tra i giganti della tecnologia, essa affronta sfide, tra cui alti costi iniziali e lunghi tempi di costruzione. I critici sollevano inoltre preoccupazioni circa lo smaltimento sicuro dei rifiuti radioattivi tossici, come segnalato dal FT.

Zuckerberg, sotto pressione dagli investitori per dimostrare la validità degli investimenti di Meta in intelligenza artificiale, ha espresso frustrazione per le limitate opzioni di energia nucleare negli Stati Uniti, in particolare mentre la Cina accelera le sue iniziative nel campo dell’energia nucleare, come riportato dal FT.

Se l’accordo con Meta fosse andato avanti, avrebbe reso l’azienda la prima grande società tecnologica a utilizzare l’energia nucleare per le operazioni di dati di intelligenza artificiale, come riportato dal FT.

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