Jam & Tea Studios lancia NPC guidati da IA nel nuovo gioco ‘Retail Mage’

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Jam & Tea Studios lancia NPC guidati da IA nel nuovo gioco ‘Retail Mage’

Tempo di lettura: 3 Min.

  • Kiara Fabbri

    Scritto da: Kiara Fabbri Giornalista multimediale

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Jam & Tea Studios, una startup di videogiochi fondata da veterani del settore, ha annunciato oggi che sta introducendo l’intelligenza artificiale generativa per migliorare le interazioni con i personaggi non giocabili (NPC) nel suo nuovo gioco, Retail Mage, come riportato per la prima volta da TechCrunch.

In Retail Mage, i giocatori assumono il ruolo di un mago che lavora in un negozio di mobili magici, dove possono scegliere di assistere i clienti o creare disordine. A differenza dei tradizionali NPC che seguono interazioni prestabilite, i personaggi alimentati dall’intelligenza artificiale in Retail Mage possono impegnarsi in conversazioni non predefinite.

Inoltre, il gioco consente l’interazione con oggetti, la creazione di oggetti AI e attività spontanee come giocare a nascondino con gli NPC. Inoltre, l’AI permette agli NPC di rispondere in modo imprevedibile alle azioni del giocatore, contribuendo a un’esperienza più variegata.

L’uso dell’AI nei giochi sta diventando sempre più diffuso, con aziende come Nvidia che esplorano anche gli NPC guidati da AI. Ubisoft, ad esempio, ha sviluppato uno strumento chiamato “Ghostwriter” per automatizzare il dialogo degli NPC in alcuni dei suoi giochi, come riportato da TechCrunch.

Tuttavia, l’aumento della dipendenza dall’IA ha suscitato preoccupazioni all’interno della comunità creativa, in particolare tra doppiatori e scrittori, che temono che l’IA possa minacciare posti di lavoro e controllo creativo. Queste preoccupazioni hanno recentemente portato ad uno sciopero da parte di SAG-AFTRA, il sindacato che rappresenta molti di questi lavoratori, contro i principali editori di giochi.

Jam & Tea Studios riconosce queste preoccupazioni e afferma che stanno adottando un approccio cauto all’integrazione dell’IA. L’azienda sottolinea che, sebbene l’IA possa generare dialoghi e interazioni, i creativi umani rimangono essenziali per dare forma alla narrazione del gioco e al suo impatto emotivo.

“È particolarmente frustrante vedere tanto ossigeno nella stanza essere consumato da persone che contrappongono le innovazioni dell’IA ai creativi, quando c’è così tanto potenziale per sbloccare nuovi tipi di narrazione e di espressione creativa”, ha detto in un post M. Yichao, co-fondatrice e direttrice creativa di Jam & Tea.

Aggiunge, “Man mano che l’IA diventa sempre più brava a produrre contenuti, la necessità e il desiderio di ingegnosità, creatività e specificità umane aumenteranno solo. Scrivere un testo naturalistico o creare una foto di archivio credibile è molto diverso dal comporre un’esperienza su vari supporti che risuona eppure sorprende, che sembra fresca e nuova, eppure accogliente e familiare.”

Tuttavia, l’uso dell’IA negli NPC non è privo di sfide. Un problema significativo è l’imprevedibilità dell’IA, dove il comportamento degli NPC può diventare erratico, portando a un’esperienza di gioco frustrante. Inoltre, i sistemi IA possono produrre risposte errate o senza senso, come riportato da TechCrunch.

Nonostante queste sfide, Retail Mage dimostra il potenziale dell’IA di creare un gameplay flessibile e coinvolgente. TechCrunch nota che in un test di gioco, un NPC ha spontaneamente iniziato una partita a nascondino con il giocatore, mostrando le possibilità di comportamento emergente che l’IA può offrire.

Ci si aspetta che Retail Mage venga lanciato più avanti in autunno, con l’azienda che prevede di far pagare $15 per il gioco e di offrire contenuti aggiuntivi da acquistare. Sebbene il gioco in sé sia relativamente semplice, Jam & Tea Studios lo vede come un primo passo nell’esplorazione delle applicazioni più ampie dell’IA nei videogiochi, come riportato da TechCrunch.

La startup sta anche lavorando a un progetto più complesso, provvisoriamente denominato “Project Emily”, che si propone di ampliare ulteriormente la tecnologia introdotta in Retail Mage, come sottolineato da TechCrunch.

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