L’Industria dei Videogiochi si Mostra Resiliente in Mezzo allo Sciopero degli Attori
Si prevede che l’industria dei videogiochi resisterà al recente sciopero degli attori di doppiaggio e degli artisti di motion-capture. Questo sarà grazie ai suoi studi interni e ai lunghi cicli di sviluppo dei titoli di punta (Reuters).
I principali editori di videogiochi, tra cui Electronic Arts e Take-Two, dovrebbero evitare notevoli interruzioni a causa dello sciopero iniziato la scorsa settimana dai lavoratori del sindacato SAG-AFTRA. Reuters riporta che gli analisti suggeriscono che l’impatto dello sciopero sarà minimo a causa dei lunghi tempi di sviluppo dei principali titoli di videogiochi.
L’industria, contando su lunghi cicli di sviluppo e risorse interne, si protegge dagli effetti immediati dello sciopero. Inoltre, il budget relativamente ridotto destinato al doppiaggio rende poco probabile che le imprese interrompano i progetti a causa dello sciopero, specialmente senza un organismo unito che spinga per un’azione diffusa.
La settimana scorsa, il Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA) ha avviato questo sciopero, rappresentando circa 2.600 attori che svolgono doppiaggio, motion-capture e altri lavori nell’industria dei videogiochi (LA Times).
Al centro dello sciopero c’è la questione dell’intelligenza artificiale. I leader sindacali stanno cercando un nuovo contratto che tuteli gli attori dal potenziale abuso della tecnologia AI. Le loro richieste includono l’obbligo per i produttori di ottenere il consenso prima di replicare la voce o l’immagine di un attore con l’AI, oltre a offrire un compenso quando l’AI viene utilizzata per replicare le esibizioni (LA Times).
“Non daremo il nostro consenso a un contratto che permetta alle aziende di abusare dell’AI a danno dei nostri membri,” ha dichiarato Fran Drescher, presidente di SAG-AFTRA, in una dichiarazione alla BBC.
I rappresentanti sindacali temono che l’uso incontrollato dell’IA potrebbe alla fine eliminare del tutto la necessità di doppiatori. Credono che le aziende potrebbero potenzialmente addestrare l’IA a replicare la voce di un attore o creare repliche digitali del loro aspetto senza il loro consenso o una giusta remunerazione (AP News).
“La nostra preoccupazione è l’idea che tutto questo lavoro si traduca in materia prima per il mulino che ci sostituisce”, ha detto Sarah Elmaleh, presidente del comitato di negoziazione interattivo (AP News).
Sebbene gli analisti prevedano un impatto immediato minimo, le conseguenze a lungo termine dello sciopero dipendono dalla sua durata. Joost Van Dreunen, docente alla Stern School of Business della NYU, ha sottolineato questa preoccupazione, affermando: “Se non viene risolto entro l’inizio di settembre, allora posso immaginare che si protrarrà per il resto dell’anno e la stagione festiva”. Questa prolungata interruzione potrebbe avere significative ripercussioni finanziarie per l’industria (come riportato da Reuters).
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