Ricercato Hacker Bielorusso: Gli Stati Uniti Offrono una Ricompensa di $2.5 Milioni

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Ricercato Hacker Bielorusso: Gli Stati Uniti Offrono una Ricompensa di $2.5 Milioni

Tempo di lettura: 2 Min.

  • Kiara Fabbri

    Scritto da: Kiara Fabbri Giornalista multimediale

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Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato lunedì una ricompensa fino a $2,5 milioni per informazioni che portino all’arresto o alla condanna dell’hacker bielorusso Volodymyr Kadariya.

Secondo l’incriminazione, Kadariya è accusato di aver orchestrato un’operazione di cybercriminalità che ha coinvolto l’implementazione del Angler Exploit Kit(AEK), vari altri malware e truffe online a milioni di utenti Internet ignari, dal ottobre 2013 al marzo 2022.

Questi attacchi sono stati eseguiti attraverso il “malvertising”. In questo metodo, gli annunci online sembravano legittimi ma di nascosto reindirizzavano gli utenti a siti web e server malevoli. Secondo l’atto di accusa, questi siti o truffavano gli utenti o infettavano i loro dispositivi con malware.

L’AEK era uno dei principali strumenti utilizzati per compromettere questi dispositivi elettronici, secondo l’atto di accusa.

Inoltre, l’atto d’accusa afferma che Kadariya e i suoi complici avrebbero presumibilmente distribuito annunci “scareware” che affermavano falsamente di aver rilevato virus o altri problemi sul dispositivo di un utente. Questi annunci miravano a ingannare gli utenti per farli acquistare o scaricare software dannosi, concedere l’accesso remoto ai loro dispositivi o rivelare informazioni personali e finanziarie.

Per trarre profitto dai loro vasti schemi di hacking e frode, Kadariya e i suoi associati hanno presumibilmente venduto l’accesso a dispositivi compromessi, noti come “loads” o “bots”, su forum di cybercriminalità russi.

L’incriminazione afferma inoltre che Kadariya e i suoi associati hanno venduto informazioni rubate, come dettagli bancari e credenziali di accesso, registrate in “log”, consentendo ulteriori frodi o la distribuzione di ulteriori malware sui dispositivi delle vittime.

Al suo apice, Angler rappresentava il 40% di tutte le infezioni da kit di exploit, prendendo di mira circa 100.000 dispositivi e generando un fatturato annuale stimato intorno ai 34 milioni di dollari, secondo la Agenzia Nazionale del Crimine Britannica.

Questa ricompensa viene offerta nell’ambito del Transnational Organized Crime Rewards Program, e riflette la preoccupazione del governo degli Stati Uniti riguardo alla crescente minaccia della cybercriminalità.

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