Google lancia le conversazioni personalizzate nel Chatbot Gemini AI

Google ha annunciato nuove funzionalità per rendere Gemini, il modello di intelligenza artificiale di punta del gigante tecnologico, un assistente AI più personale per gli utenti questo giovedì. L’azienda ha anche introdotto miglioramenti alla funzionalità di Deep Research del modello, aggiornamenti al modello sperimentale Flash Thinking 2.0 e ha rilasciato la sua funzionalità Gems per personalizzare i modelli AI a tutti gli utenti.

Secondo l’annuncio di Google, una nuova funzionalità chiamata personalizzazione collegherà le app e i servizi Google degli utenti, incluso lo storico delle ricerche, permettendo al chatbot AI di fornire risposte personalizzate.

“Ad esempio, puoi chiedere a Gemini consigli sui ristoranti e quest’applicazione farà riferimento alle tue recenti ricerche legate al cibo, oppure chiedere consigli di viaggio e Gemini risponderà in base alle destinazioni che hai precedentemente cercato”, ha spiegato Dave Citron, Direttore Senior di Product Management per l’applicazione Gemini presso Google.

La funzionalità è ancora in versione beta. Gli utenti interessati a testare la nuova tecnologia devono selezionare “Personalizzazione (sperimentale)” tra le opzioni a discesa nella piattaforma del modello. Può anche essere disconnessa in qualsiasi momento.

Attraverso il programma sperimentale Gemini 2.0 Flash Thinking, il gigante della tecnologia ha potenziato la sua funzione Deep Research per fornire risposte più dettagliate e di qualità superiore. Il modello si integra anche con il modello cinese DeepSeek, permettendo agli utenti di scegliere il loro assistente AI preferito per le query.

Alcune settimane fa, il concorrente di Google, OpenAI ha rilasciato la sua funzione di deep research per gli abbonati a pagamento.
Le Gemme di Google, precedentemente disponibili solo per gli abbonati avanzati di Gemini, sono ora accessibili a tutti gli utenti senza costi aggiuntivi. Questo strumento AI consente agli utenti di personalizzare “esperti AI” sui loro argomenti preferiti e caricare file, permettendo al modello di fare riferimento a informazioni specifiche.