CrowdStrike Offre una Carta Regalo da $10 Come Scusa per il Massiccio Blackout

La società di cybersecurity CrowdStrike, responsabile del recente grande problema nel Cloud di Microsoft che ha colpito milioni di persone in tutto il mondo, ha offerto una gift card da $10 di Uber Eats alle aziende partner come scusa per l’incidente.

Secondo TechCrunch, l’azienda ha inviato un’email ai collaboratori di terze parti lo scorso martedì e il gesto è diventato virale su molteplici piattaforme di social media questo mercoledì.

Il buono è stato indirizzato ai membri delle aziende partner in riconoscimento del “lavoro aggiuntivo che l’incidente del 19 luglio ha causato”.

Un utente su X, ha condiviso l’immagine dell’email e ha aggiunto “Crowdstrike ha fatto crashare milioni di computer a causa di un glitch e poi ha inviato un’apologia ai partner sotto forma di una gift card Uber Eats da $10.”

lol Crowdstrike ha fatto crashare milioni di computer a causa di un glitch e poi ha inviato un’apologia ai partner sotto forma di una gift card da $10 di Uber Eats pic.twitter.com/6ZaYdf1TS6

— Sheel Mohnot (@pitdesi) 24 luglio 2024

Nell’email, CrowdStrike ha spiegato le azioni intraprese per risolvere il problema e ha informato riguardo una piattaforma creata per fornire informazioni, aggiornamenti e soluzioni chiamata “Remediation Hub”. Alla fine della lettera, hanno condiviso un codice per la carta regalo. “Per esprimere la nostra gratitudine, il tuo prossimo caffè o spuntino notturno è a nostro carico! Accedi al tuo credito UberEats utilizzando il codice”, afferma il messaggio.

Tuttavia, molti hanno segnalato che il codice promozionale non funziona più. “Dà errore quando si cerca di riscattarlo, dicendo che è stato annullato”, ha spiegato un altro utente X. Altri utenti lo hanno considerato un insulto o una truffa.

Come riportato da CNN, un portavoce di CrowdStrike ha affermato che l’email e il codice erano legittimi, ma hanno smesso di funzionare perché “Uber l’ha segnalato come frode” a causa dell’elevato numero di richieste per reclamarlo.

Secondo Parametrix, una società di assicurazioni e monitoraggio cloud, si stima che l’interruzione abbia costato circa 5,4 miliardi di dollari in termini di profitto lordo e fatturato alle aziende della Fortune 500. Ci sono aziende, come Delta Airlines, che stanno ancora lottando per riparare e ripristinare i servizi.