In aumento le truffe con i codici QR sui parchimetri
Gli truffatori utilizzano finti codici QR sui parcometri, rubando oltre 2,3 milioni di dollari ai malcapitati automobilisti.
Hai fretta? Ecco i fatti salienti!
- Oltre 750 casi di truffe con codici QR segnalati in Florida dal gennaio 2024.
- I truffatori mettono falsi codici QR sopra quelli legittimi sui parcometri.
- Miami, Fort Lauderdale, Orlando e Tampa sono punti caldi per queste truffe.
Una nuova ondata di truffe in Florida sta prendendo di mira gli automobilisti attraverso finti codici QR, combinando tecnologia moderna con frode tradizionale per rubare informazioni finanziarie e personali, come riportato oggi da News Break.
Conosciuta come la truffa “Parcheggia-e-Paga“, l’inganno prevede l’uso di codici QR contraffatti posizionati su parcometri e cartelli di pagamento del parcheggio, ingannando gli automobilisti a visitare siti web fraudolenti che imitano i portali di pagamento ufficiali, come riportato da News Break.
Dal gennaio 2024, sono stati segnalati più di 750 casi in tutto lo stato, con perdite finanziarie che superano i $2.3 milioni, secondo il Dipartimento di Polizia della Florida (FDLE). Le vittime perdono in media $3,100 ciascuna, con incidenti concentrati a Miami, Fort Lauderdale, Orlando e Tampa, come riportato da News Break.
Gli truffatori mettono in atto la frode coprendo i legittimi codici QR con quelli falsi. Quando gli autisti scansionano i codici, vengono reindirizzati a siti web convincenti ma contraffatti, ha detto News Break.
Credendo di pagare per il parcheggio, le vittime condividono inconsapevolmente i dettagli della loro carta di credito, dando ai criminali un accesso diretto ai loro conti. In alcuni casi, i siti installano anche malware, compromettendo ulteriormente i dati personali delle vittime, come riportato da News Break.
I codici QR, ampiamente utilizzati per la loro comodità nell’accesso a siti web e piattaforme di pagamento, sono diventati uno strumento per i cybercriminali sofisticati.
I rischi di cadere in tali truffe vanno oltre la perdita finanziaria. I dati rubati possono essere utilizzati per acquisti non autorizzati o furto d’identità, e il malware può ulteriormente compromettere i dispositivi, permettendo ai truffatori di estrarre ulteriori informazioni, ha segnalato News Break.
Lo status della Florida come polo turistico, con un intenso flusso di pedoni e l’uso frequente di sistemi di parcheggio digitali, la rende un obiettivo ideale per questo tipo di crimine. Le autorità stanno esortando alla vigilanza per prevenire ulteriori perdite, ha riferito News Break.
Si consiglia agli automobilisti di ispezionare attentamente i codici QR alla ricerca di segni di manomissione, come ad esempio adesivi applicati sui codici originali, e di verificare gli indirizzi dei siti web prima di inserire qualsiasi informazione. L’utilizzo di applicazioni ufficiali per il parcheggio, scaricate direttamente da fonti affidabili, può aiutare a ridurre il rischio di frode, ha detto News Break.
Si raccomanda inoltre un monitoraggio regolare dei estratti conto per rilevare tempestivamente eventuali transazioni non autorizzate. Le forze dell’ordine incoraggiano chiunque incontri codici QR sospetti o sospetti di essere stato truffato a segnalare l’incidente, come riportato da News Break.
Nelle ultime notizie, le autorità svizzere avvertono delle fraudolente lettere di MeteoSwiss contenenti codici QR infettati da malware, che mirano ai dati dell’e-banking. Queste truffe sfruttano anche la comodità dei codici QR per rubare informazioni personali e diffondere malware.
La consapevolezza e la prudenza sono fondamentali poiché gli truffatori continuano ad adattare le loro tattiche.
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