Chatbot AI per Rappresentare il Deputato nel Prossimo Dibattito
Di fretta? Ecco i Fatti Essenziali!
- Bentley Hensel ha creato un chatbot AI, DonBot, per un dibattito con Don Beyer.
- DonBot simula le posizioni politiche di Beyer utilizzando le sue dichiarazioni pubbliche e i materiali della sua campagna.
- Gli esperti legali affermano che Beyer ha opzioni limitate per fermare il dibattito AI.
Bentley Hensel, candidato indipendente al Congresso in Virginia, ha creato un chatbot AI, DonBot, per rappresentare l’incumbente democratico Don Beyer in un prossimo dibattito, nel caso in cui Beyer non dovesse presentarsi, come riportato oggi da Reuters.
La mossa di Hensel, riportata oggi da Reuters, arriva dopo che Beyer ha rifiutato ulteriori inviti a dibattiti prima delle elezioni di novembre. Il dibattito è programmato per essere trasmesso online il 17 ottobre.
Il chatbot AI, DonBot, è modellato su Beyer ed è stato creato senza il permesso del deputato. Il bot è stato addestrato sulle dichiarazioni pubbliche di Beyer, sul materiale della campagna e sui dati della Federal Election Commission, utilizzando un API di OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT, come riporta Reuters.
Secondo Ruters, il bot è progettato per simulare le posizioni di Beyer su questioni politiche senza ingannare gli elettori. Hensel insiste sul fatto che questa tattica moderna della “sedia vuota” è necessaria per la trasparenza e per dare agli elettori accesso alle posizioni di Beyer, anche se lo stesso deputato non si presenta.
Il dibattito vedrà Hensel, un altro candidato indipendente David Kennedy, contro DonBot. Il candidato repubblicano Jerry Torres, che si candida anche per lo stesso seggio, non ha confermato la sua partecipazione. Se Torres non dovesse partecipare, Hensel ha indicato che creerà anche una versione AI di lui, secondo quanto riportato da Reuters.
Una portavoce per Beyer ha confermato che il congressista ha partecipato a un forum di candidati a settembre, ma non ha piani per partecipare al prossimo dibattito. Ha sottolineato che Beyer è stato un forte sostenitore della regolamentazione dell’IA, incluso il prevenire che la tecnologia venga utilizzata per diffondere disinformazione elettorale, come riportato da Reuters.
Gli esperti legali consultati da Reuters suggeriscono che Beyer avrebbe opzioni legali limitate per impedire il dibattito, purché la somiglianza con l’IA non venga utilizzata per scopi commerciali o per ingannare gli elettori, ha riportato Reuters.
Nonostante il considerevole vantaggio di Beyer nella corsa, Hensel afferma che l’uso dell’IA nel dibattito è un ultimo sforzo per acquisire visibilità e spingere per una maggiore apertura nel processo elettorale, ha osservato Reuters.
Il dibattito mira ad attirare l’attenzione su quella che altrimenti sarebbe considerata una gara prevedibile, data la posizione dominante di Beyer nei sondaggi. Hensel e Kennedy riconoscono che la mossa non convenzionale è sia uno sforzo di pubblicità che un esperimento di trasparenza.
In ultima analisi, questo dibattito presenta uno studio di caso sulla natura in evoluzione della comunicazione politica, poiché i candidati affrontano le sfide poste dalla tecnologia e dalle aspettative del pubblico.
L’iniziativa di Hensel potrebbe ridefinire il modo in cui le future campagne affrontano dibattiti e coinvolgimento degli elettori, evidenziando il potenziale dell’IA per migliorare la trasparenza o introdurre nuove complessità nel processo elettorale.
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