Elon Musk attribuisce le interruzioni della Piattaforma X a un importante attacco cibernetico

La piattaforma di social media X ha subito diversi guasti lunedì. Il suo proprietario, Elon Musk, ha annunciato pubblicamente che ciò è avvenuto a causa di un potente attacco informatico.

Secondo CNBC, circa 40.000 utenti hanno segnalato problemi con la piattaforma intorno alle 10:00 ET di ieri, come registrato dal sito web di monitoraggio in tempo reale dei guasti Downdetector. Quasi 28.000 hanno notato malfunzionamenti alle 11:30 ET, e circa 22.000 hanno riscontrato difficoltà nell’accesso alla piattaforma alle 14:00 ET.

“C’è stato (ed è ancora in corso) un massiccio attacco informatico contro 𝕏,” ha scritto Musk sul suo account X. “Subiamo attacchi ogni giorno, ma questo è stato portato avanti con molte risorse. È coinvolto un grande gruppo coordinato e/o un paese.”

Il problema della piattaforma è accaduto lo stesso giorno in cui il Dipartimento di Efficienza Governativa di Musk (DOGE) ha lanciato GSAi, un chatbot proprietario per automatizzare le attività presso la General Services Administration (GSA), in mezzo a massicci tagli di posti di lavoro.

Secondo Reuters, gli specialisti di cybersecurity erano scettici riguardo alle dichiarazioni di Musk e a quello che il miliardario intendeva per “un sacco di risorse”, dato che i rifiuti del servizio – il tipo di attacco che la piattaforma X ha ricevuto – erano stati eseguiti da individui o piccoli gruppi.

Una fonte anonima nel settore dell’infrastruttura di internet ha riferito a Reuters che il network dei social media era stato colpito da molteplici ondate di rifiuto del servizio durante la giornata.

In un’intervista con Fox Business Network, Musk ha affermato che gli attacchi informatici provenivano da indirizzi IP situati in Ucraina. Tuttavia, una fonte di Reuters ha dichiarato che il traffico illecito collegato agli indirizzi IP ucraini era “insignificante” e che una grande quantità del traffico malevolo che attaccava X era stata rintracciata in indirizzi IP negli Stati Uniti, Brasile, Vietnam e altre regioni.

Musk aveva precedentemente appoggiato il presidente Donald Trump nel criticare le strategie di combattimento dell’Ucraina contro i russi e ha detto domenica che le loro linee di fronte “crollerebbero” senza il suo servizio internet satellitare Starlink.