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OpenAI prevede il primo chip AI personalizzato entro la fine del 2025
Tempo di lettura: 2 Min.
Inserito il Feb 12, 2025
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![Andrea Miliani]()
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![Il team di localizzazione e traduzione]()
Tradotto da Il team di localizzazione e traduzione Servizi di localizzazione e traduzione
OpenAI prevede di produrre i suoi primi chip specializzati per modelli di intelligenza artificiale entro la fine di quest’anno.
Hai fretta? Ecco i Fatti Principali!
- Fonti anonime hanno rivelato a Reuters che OpenAI prevede di produrre i suoi primi chip specializzati per modelli di intelligenza artificiale entro la fine del 2025.
- L’azienda di IA è alla fine del processo di progettazione del chip e presto invierà il design a TMSC.
- La produzione interna di chip per l’IA è considerata una mossa strategica di business per ottenere un vantaggio nelle trattative e competere contro altri produttori di chip.
Secondo un esclusivo rapporto di Reuters, fonti a conoscenza della questione hanno affermato che l’azienda di intelligenza artificiale è vicina alla conclusione del processo di progettazione e inizierà presto la fase di “taping out” – lo stadio in cui il design di un chip è finalizzato e poi inviato alla fabbrica di semiconduttori per la fabbricazione – nei prossimi mesi.
Le fonti anonime hanno spiegato che la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC) sarà responsabile del processo di produzione, come rivelato nell’ottobre dello scorso anno. OpenAI e TSMC si sono rifiutate di commentare sull’argomento.
Questo aggiornamento conferma le intenzioni di OpenAI di ridurre la sua dipendenza dai chip Nvidia e di procedere con i suoi ambiziosi piani per raggiungere la produzione di massa entro il 2026.
Il processo di costruzione dei chip AI richiede circa sei mesi. Tuttavia, OpenAI deve ancora testare il prodotto, e i costi del processo di tape-out possono aumentare se sono necessari diagnosi e remake, oppure se decidono di accelerare la produzione.
Richard Ho – Capo dell’Hardware presso OpenAI, precedentemente presso l’Unità di Elaborazione Tensor di Google -, in collaborazione con Broadcom, è responsabile del team che progetta i chip AI per l’IA, che ha notevolmente incrementato i suoi membri negli ultimi mesi.
La produzione interna di chip AI è vista come una mossa strategica per ottenere un vantaggio nelle trattative con altri produttori di chip, ma non è un compito semplice. Altri giganti tecnologici, come Meta e Microsoft, hanno provato a farlo ma senza successo.
OpenAI, insieme a Oracle, Softbank e al governo degli Stati Uniti, ha recentemente annunciato una joint venture da 500 miliardi di dollari per sviluppare il Progetto Stargate nel paese americano.
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