Il Regno Unito Sarà il Primo Paese a Rendere Illegali gli Strumenti di Abuso Infantile Generati dall’IA

Il Regno Unito ha annunciato sabato quattro nuove leggi che renderanno illegale creare, possedere o distribuire strumenti AI sviluppati per generare materiale di abuso sessuale infantile (CSAM). La Gran Bretagna diventerà il primo paese al mondo a proibire e punire questo tipo di contenuto sessuale generato dall’IA.

Secondo la BBC, le nuove misure legali includono pene fino a 5 anni di prigione per l’uso di strumenti AI legati a scopi di abuso sui minori. Altre leggi in arrivo stanno considerando pene fino a 10 anni per coloro che creano o gestiscono siti web che permettono ai pedofili di condividere CSAM o consigli su come adescare i bambini.

“Quello che stiamo vedendo è che l’IA sta ora potenziando la pedopornografia online”, ha detto Yvette Cooper, Ministro dell’Interno del Regno Unito, alla BBC in un’intervista domenica.

Cooper ha spiegato che il governo potrebbe dover andare anche oltre con le nuove leggi visto che l’IA ha ampliato e intensificato gli abusi sessuali ai danni dei bambini.

“Hai dei colpevoli che utilizzano l’IA per aiutarli a manipolare o ricattare meglio adolescenti e bambini, distorcendo le immagini e utilizzandole per attirare i giovani in ulteriore abuso, le cose più orribili che stanno accadendo e che stanno diventando anche più sadiche,” ha detto Cooper.

Il CSAM considerato nelle nuove leggi include immagini generate dall’IA, parzialmente o completamente, e l’uso di software per creare immagini realistiche, “nudeificare” le immagini esistenti o sostituire i volti con il volto di un bambino.

Secondo i dati della National Crime Agency (NCA), nel Regno Unito ci sono circa 840.000 pedofili o potenziali adulti pericolosi per i bambini, pari all’incirca all’1.6% della popolazione, e ogni mese si registrano circa 800 arresti per questo tipo di crimine.

Altri Paesi, come l’Australia, hanno preso provvedimenti e proibito l’uso dei social media ai bambini e agli adolescenti per ridurre l’esposizione a predatori e altri rischi.