Opinione: L’IA sta ridefinendo l’industria della programmazione e trasformando le carriere degli sviluppatori

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Opinione: L’IA sta ridefinendo l’industria della programmazione e trasformando le carriere degli sviluppatori

Tempo di lettura: 6 Min.

Imparare a programmare è sempre stato nel retro della mia mente. Per anni, ho coltivato questa convinzione che diventare un programmatore o uno sviluppatore di applicazioni sia il percorso migliore per costruire una carriera stabile e garantire una posizione lavorativa ben retribuita nel nostro mondo in rapida evoluzione.

Ma ora, l’intelligenza artificiale generativa è qui, rivoluzionando la vita e la carriera professionale di tutti, e non posso fare a meno di chiedermi: Ne vale ancora la pena imparare a programmare?

Sebbene i recenti massicci licenziamenti da grandi aziende tecnologiche come Microsoft, Meta e Google, siano il risultato di molteplici fattori, tra cui la pandemia, si segnala che la necessità di sviluppatori è diminuita e i neolaureati nel settore tecnologico si trovano di fronte a un mercato del lavoro difficile.

Come giornalista con soltanto una conoscenza molto basilare di HTML e CSS e nessuna esperienza nel campo della programmazione, ho deciso di fare delle ricerche e chiedere agli sviluppatori che lavorano con l’IA cosa pensano che stia realmente accadendo nell’ecosistema della programmazione con l’arrivo dell’IA.

Le Paure E Le Preoccupazioni

I massicci licenziamenti da parte delle grandi aziende tecnologiche sono stati una delle maggiori preoccupazioni che hanno influito sulla stabilità dei posti di lavoro nello sviluppo web.

Nel 2023, oltre 260.000 dipendenti sono stati licenziati dalle aziende tecnologiche—includendo giganti come Amazon, Alphabet, Meta e Microsoft. Nel corso del 2024 i processi di taglio dei posti di lavoro sono continuati, fortunatamente a un ritmo più lento, ma arrivando a quasi 150.000 tagli di posti di lavoro fino ad ora.

Sebbene questi processi di ridimensionamento coinvolgano molteplici dipartimenti in aziende tecnologiche che non sono correlati allo sviluppo di software o alla scrittura di codice, gli ingegneri del software hanno effettivamente rappresentato la parte maggiore dei tagli di posti di lavoro nel 2023 secondo un rapporto condiviso da Vox.

E sì, c’erano ragioni come—per fortuna di tutti noi—la fine della pandemia e la mancanza di necessità di sviluppo virtuale al ritmo frenetico che abbiamo sperimentato durante la crisi del COVID-19, e altri fattori esterni come l’incertezza dell’economia. Tuttavia, alcuni esperti hanno incluso l’ascesa dell’IA come parte dell’equazione.

L’IA come acceleratore, non come sostituto

L’IA può ora occuparsi di una grande parte del codice dell’azienda. Il 29 ottobre, Sundar Pichai, CEO di Google e Alphabet, ha detto durante la sua ottimista teleconferenza sui risultati relativi alla performance dell’azienda nel terzo trimestre del 2024 che hanno adottato l’IA internamente e questo ha aumentato la loro efficienza.

Oggi, più di un quarto di tutto il nuovo codice di Google è generato dall’IA, che viene poi revisionato e accettato dagli ingegneri. Questo aiuta i nostri ingegneri a fare di più e a muoversi più velocemente,” ha detto Pichai.

E cosa ne pensano gli sviluppatori web di tutto ciò?

Robert Hangu, consulente di AI generativa con un MSc in Informatica e fondatore di Next Operations, crede che l’IA non stia sostituendo gli ingegneri del software, ma piuttosto stia accelerando il loro lavoro.

“Uso Copilot come assistente di codifica, ma devi sapere quando ha ragione e quando si sbaglia,” ha detto Hangu a WizCase durante una chiamata, sottolineando che la conoscenza nella codifica è essenziale per utilizzare l’IA come leva.

Quando ho chiesto delle aziende che licenziano gli sviluppatori dopo l’ascesa dell’IA e considerando questo come un fattore, lui ha dissentito. “Direi che ha molto a che fare con l’allocazione del capitale e la decisione,” ha detto Hangu. “Se hai la capacità di creare 10 volte più codice come azienda, cosa faresti? Cacceresti il 90% della tua forza lavoro e resteresti uguale, o la manterresti e produrresti 10 volte di più?”

L’IA sta ridefinendo il lavoro degli sviluppatori

Chatbot come GitHub Copilot e ChatGPT possono ora occuparsi della scrittura del codice, del debug degli errori, suggerire codici e autocompletarli, e tradurre concetti.

Ricardo Sánchez, un ingegnere informatico che lavora come ingegnere DevOPS e guida un team di 20 sviluppatori, ha sperimentato direttamente l’impatto dell’IA.

“Lo sviluppo del software sta diventando sempre più veloce perché gli sviluppatori possono concentrarsi sulla creazione del codice invece di passare ore ed ore a ricercare come risolvere un problema,” ha detto Sanchez a Wizcase in una chiamata. “Ora puoi andare da un IA e chiederle di un problema con il codice e come puoi aggiornarlo o migliorarlo, e questo risparmia e semplifica notevolmente il tuo lavoro. Non passi più 10 ore a ricercare, navigare o leggere la documentazione; invece, ti concentri sulla risoluzione del problema. L’IA semplifica e ti aiuta molto nel processo.”

Il futuro delle carriere degli sviluppatori

La maggior parte degli sviluppatori con cui ho parlato dell’impatto dell’IA nel settore concorda sulla stessa premessa: devi essere bravo a programmare per verificare e confermare che l’IA sta facendo un buon lavoro. Hanno anche concordato sulla precisione dell’IA, stimandola vicina al 95% di correttezza la maggior parte delle volte quando scrive codice, risponde a domande e svolge molteplici compiti.

Questo è anche uno dei motivi per cui molti esperti affermano che la domanda di sviluppatori junior sta diminuendo e le posizioni senior sono più rilevanti. Scrivere codice è diventato meno importante che modificare il codice e, nella modifica – proprio come accade nel giornalismo – la conoscenza è fondamentale.

Sánchez crede che le aziende debbano aggiornare i loro sistemi e piattaforme per rimanere in vantaggio rispetto all’impatto dell’IA e ai loro concorrenti. E che gli sviluppatori, d’altra parte, devono osservare ciò che sta accadendo all’interno delle aziende e sperimentare con i nuovi strumenti di IA per fungere da ponti che collegano le tecnologie attuali a tecnologie più avanzate, dando sempre la priorità alla sicurezza e a un approccio etico.

Nonostante i licenziamenti nel settore tecnologico, l’incertezza nel mercato e il grande impatto che l’IA sta avendo sullo sviluppo del software, i lavoratori in questo campo devono rimanere ottimisti. Ho notato ciò nelle conversazioni con gli sviluppatori e lo vedo anche su Reddit e sui social media.

“L’informatica è un campo che sta costantemente cambiando ed evolvendo, quindi come professionista dell’informatica, è necessario capire questo e, invece di averne paura, accoglierlo – accogliere il cambiamento,” ha detto Sánchez.

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