Photo by Dylan Gillis on Unsplash
Perplexity AI cerca di raddoppiare la sua valutazione con un round di raccolta fondi da 500 milioni di dollari
Tempo di lettura: 2 Min.
Inserito il Nov 23, 2024
-
![Andrea Miliani]()
-
![Il team di localizzazione e traduzione]()
Tradotto da Il team di localizzazione e traduzione Servizi di localizzazione e traduzione
Di fretta? Ecco i fatti essenziali!
- Persone a conoscenza della questione hanno confermato che Perplexity sta cercando di raccogliere $500 in un quarto turno di finanziamento quest’anno
- Con un nuovo accordo, Perplexity potrebbe aumentare la sua valutazione oltre gli $8 milioni
- Si stima che il fatturato annuo dell’azienda sia di 50 milioni
La società di intelligenza artificiale Perplexity AI prevede di raccogliere 500 milioni di dollari in un nuovo round di finanziamento che raddoppierebbe la sua valutazione a più di 8 miliardi di dollari.
Secondo The Wall Street Journal, questo sarebbe il quarto round dell’anno per la startup, a “un ritmo insolitamente veloce” perfino per le società della Silicon Valley.
La valutazione dell’azienda è notevolmente evoluta e aumentata quest’anno. A gennaio, Perplexity AI valeva 520 milioni di dollari e in estate aveva raggiunto i 3 miliardi di dollari.
In base alle vendite recenti – abbonamenti premium agli utenti – , il fatturato annuo dell’azienda è stimato a 50 milioni.
Anche altre aziende di intelligenza artificiale hanno notevolmente aumentato il loro valore. Solo poche settimane fa, OpenAI ha raggiunto i $157 miliardi dopo aver raccolto $6,6 miliardi in un recente round di finanziamento, consolidando la sua leadership nella corsa agli assistenti AI. Perplexity AI sembra stia lavorando su mosse strategiche per rimanere competitiva nel mercato.
CNBC ha anche confermato le trattative di finanziamento con una persona a conoscenza della questione, ma i dettagli delle discussioni e delle negoziazioni con potenziali investitori non sono stati divulgati e rimangono privati. Secondo l’emittente di notizie americana, Perplexity AI vuole anche sfidare la predominanza di Google e acquisire rilevanza nell’industria dei motori di ricerca.
Ad Agosto, l’azienda di intelligenza artificiale sostenuta da Nvidia ha annunciato che avrebbe incluso annunci pubblicitari sulla sua piattaforma con un nuovo sistema entro la fine dell’anno, come strategia per condividere i ricavi dalle interazioni con gli editori tra le controversie di plagio.
Solo pochi giorni fa, il New York Times ha inviato una lettera di cessazione e desistenza richiedendo all’azienda di intelligenza artificiale di smettere di utilizzare i suoi contenuti senza permesso.
Storia precedente
Ultimi articoli 
Lascia un commento
Annulla