Premio Nobel in Fisica assegnato a ricercatori per il loro lavoro pionieristico nell’apprendimento automatico

Il Comitato Nobel per la Fisica ha annunciato questo martedì che Geoffrey E. Hinton e John J. Hopfield sono stati premiati con il Premio Nobel per la Fisica 2024 “per scoperte fondamentali e invenzioni che permettono l’apprendimento automatico con reti neurali artificiali.”

Mark Pearce, un membro del Comitato Nobel per la Fisica, ha dichiarato a CNN che il lavoro dei ricercatori ha aperto la strada a tutta la tecnologia AI che abbiamo oggi.

Hopfield, un professore di Princeton, ha creato il sistema per associare, restaurare informazioni e agire come una memoria associativa, e Hinton, uno scienziato informatico dell’Università di Toronto e ex dipendente di Google, un metodo per scoprire proprietà nei dati che in seguito si sono evoluti in reti neurali artificiali. Il premio per i ricercatori include 11 milioni di corone svedesi ($1 milione). Hinton ha dichiarato di essere “sbalordito” dal riconoscimento.

Il comitato ha spiegato su X di più sulla decisione e l’impatto del lavoro dei ricercatori. “Hanno mostrato un modo completamente nuovo per noi di utilizzare i computer per aiutarci e guidarci a risolvere molte delle sfide che la nostra società affronta,” afferma il post. “Grazie al loro lavoro, l’umanità ora ha un nuovo strumento nella sua cassetta degli attrezzi, che possiamo scegliere di utilizzare per scopi positivi. L’apprendimento automatico basato su reti neurali artificiali sta attualmente rivoluzionando la scienza, l’ingegneria e la vita quotidiana.”

Sulla piattaforma dei social media, molti utenti si sono lamentati dell’eredità degli esperti e della sua relazione con la fisica. “Ok, ma l’anno prossimo tornate ad assegnare premi per la vera fisica,” ha scritto un utente. “Lavoro importante ma non fisica,” ha detto un altro.

Tuttavia, secondo il New York Times, il comitato ha spiegato che il Dr. Hopfield e il Dr. Hinton “hanno utilizzato strumenti provenienti dalla fisica per costruire metodi che hanno contribuito a gettare le basi per l’odierno potente apprendimento automatico.”