Il Nuovo Progetto di Occhiali Intelligenti Rivela Quanto Facilmente i Dati Personali Possono Essere Esposti

Due studenti di Harvard hanno personalizzato degli occhiali intelligenti per incorporare la tecnologia di riconoscimento facciale, come riportato per la prima volta da 404 Media. Gli occhiali non solo identificano gli individui scansionando i loro volti, ma estraggono anche informazioni personali dal web, tra cui indirizzi di casa, numeri di telefono e dettagli sui loro familiari.

AnhPhu Nguyen e il co-creatore Caine Ardayfio hanno chiamato il loro progetto I-XRAY. Utilizzando un paio di occhiali intelligenti Ray-Ban di Meta disponibili commercialmente, la tecnologia permette agli utenti di “passare dal volto al nome istantaneamente”, come ha raccontato Nguyen a 404 Media.

Nguyen e Ardayfio chiariscono in un documento di progetto che, “Lo scopo della realizzazione di questo strumento non è per un uso improprio, e non lo stiamo rilasciando.”

Aggiungono, “Il nostro obiettivo è dimostrare le attuali capacità degli occhiali intelligenti, dei motori di ricerca facciale, dei LLM e delle banche dati pubbliche, sensibilizzando sul fatto che oggi sia possibile estrarre l’indirizzo di casa di qualcuno e altri dettagli personali solo dal suo volto per strada.”

Sebbene gli studenti non abbiano reso pubblico il loro codice, hanno dimostrato le capacità degli smart glasses in scenari reali, come mostrato in un video dimostrativo postato su X.

Are we ready for a world where our data is exposed at a glance? @CaineArdayfio and I offer an answer to protect yourself here:https://t.co/LhxModhDpk pic.twitter.com/Oo35TxBNtD

— AnhPhu Nguyen (@AnhPhuNguyen1) 30 settembre 2024

Anche se questa tecnologia non è nuova—404 Media sottolinea che Meta e Google hanno avuto la capacità di applicare il riconoscimento facciale ai feed delle telecamere per anni senza renderlo pubblico—la sua integrazione in occhiali intelligenti disponibili commercialmente solleva preoccupazioni.

Il documento del progetto fornisce indicazioni su come rimuovere le informazioni personali da varie fonti online, concentrandosi in particolare sui motori di ricerca per il riconoscimento facciale e sui motori di ricerca delle persone. Spiega che è possibile cancellare i dati personali da Pimeyes e Facecheck.id.

Sottolinea che molte persone potrebbero non essere consapevoli del fatto che solo un nome può portare alla scoperta del loro indirizzo di casa, numero di telefono e nomi dei parenti. Il testo include collegamenti per disattivare la ricerca su importanti motori di ricerca per persone come CheckThem e Instant Checkmate, così come un esaustivo elenco compilato dal New York Times.

Inoltre, affronta il problema del furto d’identità legato ai numeri di previdenza sociale (SSN), sottolineando che i principali rischi sono finanziari. Per proteggersi, suggerisce di abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA) per gli account importanti e di congelare il credito.